Salvini contestato in Polonia, il sindaco torna all'attacco: nuove dichiarazioni durissime
Il sindaco che ha contestato l'arrivo di Salvini in Polonia è tornato all'attacco ma il leghista ha annunciato che tornerà
Continua lo scontro a distanza tra il sindaco della città polacca di Przemysl, Wojciech Bukan, e il leader della Lega Matteo Salvini. Il primo cittadino polacco aveva accolto Salvini sventolandogli la maglietta di Putin e ora ha espresso il desiderio di non tornare mai più a parlare con il diretto interessato.
Il sindaco polacco ancora all’attacco: “Gesto ipocrita di Salvini”
Intervistato dai cronisti dell’Ansa, il sindaco della città polacca ha detto che non ha intenzione di chiarirsi con Salvini. “Ho detto tutto quello che avevo da dirgli. La guerra non è iniziata due giorni fa, ora si è solo estesa a tutto il Paese”.
“All’epoca Salvini ha continuato a sostenere Putin e la sua guerra, questa è la cosa terribile – ha ricordato -. Ora viene qui a mostrare solidarietà ai profughi. Un gesto ipocrita”.
Salvini in Polonia, cosa è successo con la maglietta di Putin: la ricostruzione
Lo scontro era avvenuto lo scorso 8 marzo, quando Wojciech Bakun, sindaco di Przemys, ha detto a Salvini che non aveva intenzione di riceverlo, motivando la sua decisione, liquidandolo con un secco “No respect for you”.
Il sindaco polacco ha ricordato la maglietta con il volto di Putin che Matteo Salvini indossò nella Piazza rossa nel 2017 e postò sui social come testimonianza della sua passione per il presidente russo.
Bakun ha invitato Salvini in lingua polacca ad andare con lui in territorio ucraino per condannare “il suo amico Putin”, come ha detto avanti alle telecamere.
Salvini tornerà in Polonia? L’annuncio
Il video di Salvini e del sindaco polacco ha fatto il giro del mondo. Anche altri italiani presenti sul posto hanno urlato contro al leghista “Pagliaccio e buffone” mentre lui provava a spiegare i motivi della sua visita in Polonia, ovvero per portare “aiuti e pace”.
Secondo la Lega si sarebbe trattato di una vera e propria imboscata, “una trappola”. Intanto Salvini ha annunciato che tornerà in Polonia: “Sono pronto a ripartire, a tornare lì nei prossimi giorni, spero in buona compagnia”, ha detto riferendosi agli altri leader politici.