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Salvata la speleologa 25enne rimasta bloccata per ore nella grotta del Falco sugli Alburni vicino Salerno

La giovane speleologa è stata portata in salvo e trasferita in ospedale dopo le operazioni di recupero dalla grotta dove si era infortunata alla gamba

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Giuseppe Pastore

GIORNALISTA

Giornalista professionista, si occupa di attualità e politica parlamentare seguendo i lavori di Camera e Senato. Laureato in Giurisprudenza, muove i primi passi nel giornalismo scrivendo di cronaca e politica in Puglia per poi collaborare con alcune testate nazionali.

È salva la speleologa di 25 anni che si è infortunata a una gamba durante l’esplorazione della grotta del Falco sui monti degli Alburni, vicino Salerno. Dopo ore di apprensione, le operazioni di recupero si sono concluse con il trasferimento della ragazza in ospedale. Sul posto, precisamente aCorleto Monforte, sono intervenute diverse squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

L’infortunio alla gamba durante l’esplorazione della grotta

L’incidente durante l’esplorazione della grotta è avvenuto nel pomeriggio del 14 ag0sto, quando la speleologa 25enne ha subito un infortunio alla gamba mentre si trovava a circa 130 metri di profondità nella grotta del Falco che stava esplorando insieme a un gruppo di amici.

L’infortunio le ha impedito di muoversi, tenendola bloccata per ore nel ventre della montagna, sino alla conclusione positiva delle operazioni di recupero.

I soccorsi per salvare la giovane donna sono partiti subito, rivelandosi complessi già dall’inizio. Non solo bisognava raggiungere la speleologa a quella profondità, ma bisognava anche stabilizzarla prima di estrarla dalla grotta.

I soccorsi nel ventre della montagna per salvare la ragazza

Sul posto dell’incidente, a Corleto Monforte in provincia di Salerno, sono intervenute diverse squadre Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico provenienti non solo dalla Campania ma anche da altre Regioni d’Italia.

Inoltre all’interno della grotta del Falco, sui monti degli Alburni, sono anche intervenuti i disostruttori del Soccorso Speleologico per allargare i tratti più stretti della grotta da cui era necessario far passare la barella.

Dopo essere stata raggiunta, infatti, la ragazza è stata visitata da un sanitario. Successivamente è stata stabilizzata e solo dopo hanno avuto inizio le operazioni di risalita in barella.

La speleologa trasportata in ospedale

Le operazioni di recupero della 25enne sono durate diverse ore. Una volta portata in salvo, la speleologa è stata trasportata in ospedale dove si trova attualmente per tutti i controlli necessari.

La grotta del Falco non è nuova a incidenti simili essendo una meta molto frequentata dagli speleologi.

Nel 2017, infatti, un incidente ben più grave causò la morte di un uomo che stava esplorando quella stessa grotta.

Fonte foto: FACEBOOK/SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO

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