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Rosangela Tegiacchi morta a Tenerife travolta da un'onda: volontaria Protezione civile, era in vacanza

Rosangela Tegiacchi, volontaria della Protezione Civile, è morta in un tragico incidente a Tenerife dove era in vacanza: è stata travolta da un'onda

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Gabriele Silvestri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, esperto di media, scrive di cronaca, politica e attualità. Laureato in comunicazione alla Sapienza, si è affermato come autore e conduttore di TG e programmi giornalistici. Collabora con diverse redazioni online, emittenti televisive e radiofoniche.

Rosangela Tegiacchi, volontaria della Protezione Civile, è morta in un imprevedibile incidente mentre era in vacanza a Tenerife: martedì 14 novembre la donna è stata travolta da un’onda anomala mentre effettuava una passeggiata sulla spiaggia di Alcalà. Una tragedia inimmaginabile quella che ha investito la pensionata di Ponte in Valtellina, Comune in provincia di Sondrio. Il mare delle Canarie, raggiunto come faceva di consueto per trascorrere momenti felici, l’ha invece strappata via al suo compagno, che ha potuto solo assistere impotente alla drammatica scena.

Chi era Rosangela Tegiacchi

Rosangela Tegiacchi, 65 anni, vedova senza figli, aveva scelto Tenerife come rifugio, trascorrendo lunghi periodi sull’isola dopo il pensionamento. Dopo la morte del marito aveva scelto l’isola delle Canarie insieme al nuovo compagno Dino.

La sua passione per il mare, e il suo impegno come volontaria della Protezione Civile, aspetti che condivideva con il compagno, ne hanno caratterizzato la vita, spezzata oggi tragicamente da un evento imponderabile.

La fatale onda anomala l’ha trascinata al largo, e nonostante i soccorsi dei bagnini e gli sforzi dei sanitari, la donna è morta annegata. Attualmente, le pratiche per far rientrare il corpo di Rosangela in Italia sono in corso.

Il cordoglio della protezione civile

“Una tragedia che ha colpito tutta la comunità. Rosy era una nostra volontaria, da sempre tra le più attive. Era specializzata in antincendio boschivo ed era stata in Romagna durante la recente alluvione” ha ricordato Riccardo Tangherloni, responsabile del gruppo di Protezione civile Ana di Tresivio, del quale Rosangela Tegiacchi faceva parte.

“Ogni volta che la chiamavo lei rispondeva sempre. Siamo vicini a Dino, il suo compagno, anche lui volontario della Protezione civile” ha concluso.

Un caso simile

La tragedia di Rosangela Tegiacchi richiama alla mente un precedente avvenuto nel mese di agosto, quando Luca Brignone, 25 anni, originario di Cuneo, perse la vita nello stesso modo sull’isola mentre era in vacanza con la fidanzata Alessia.

Il padre, Alfio Brignone, travolto dal profondo dolore per la perdita aveva espresso le sue perplessità in merito ai soccorsi, sostenendo che il figlio avrebbe potuto salvarsi se gli operatori fossero arrivati in tempo sul posto. Mentre la ragazza era stata tratta in salvo, il corpo di Luca era stato recuperato soltanto il giorno successivo, quando ormai era troppo tardi.

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