Ritrovato Danilo Valeri, il 20enne rapito in un locale a Ponte Milvio: le sue condizioni
Dopo ore di ricerche è stato ritrovato il ragazzo prelevato da un gruppo di individui dalla zona della movida romana: proseguono le indagini
È stato ritrovato sano e salvo Danilo Valeri, il 20enne sequestrato nella notte tra giovedì 22 e venerdì 23 dicembre da un gruppo di individui mentre si trovata a Ponte Milvio, zona Nord Ovest di Roma. Di lui si erano perse totalmente le tracce: la Polizia di Stato dopo ore di ricerche e apprensione ha fatto sapere di averlo condotto negli uffici della Squadra mobile. I dettagli del ritrovamento non sono chiari, ma secondo quanto reso noto il giovane è in buone condizioni di salute.
Il blitz notturno a Ponte Milvio
Il sequestro lampo, dai contorni ancora da chiarire, è avvenuto intorno alle 2 di notte in un noto ristorante giapponese. Un gruppo composto da 6 o 7 persone ha fatto irruzione nel locale prelevando con la forza il 20enne. Ad assistere alla scena numerose persone, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti Danilo Valeri è stato afferrato di peso e costretto a salire su un’automobile, che è poi partita a tutta velocità nella direzione della tangenziale romana. Le ricerche sono scattate nel giro di pochi istanti.
Il padre e la questione dello spaccio
Con il passare delle ore è emerso che il ragazzo vittima del sequestro appartiene a una famiglia di San Basilio già nota alle forze dell’ordine per precedenti di droga. Il padre, Maurizio Valeri, soprannominato “il sorcio”, sarebbe considerato a capo di due piazze di spaccio storiche del quartiere.
Lo scorso maggio l’uomo, dell’età di 46 anni, era stato gambizzato al Tiburtino. L’episodio, secondo gli investigatori, sarebbe stato legato a un presunto regolamento di conti con un clan rivale, a seguito di vicende di droga e racket delle occupazioni delle case popolari.
L’ipotesi sul rapimento
Sulla base della storia familiare di Danilo Valeri gli inquirenti hanno cercato fin da subito un collegamento con le vicende del padre. L’ipotesi nel fascicolo di indagine aperto in relazione al rapimento è di sequestro di persona a scopo di estorsione.
Nonostante il ritrovamento del 20enne i contorni del blitz notturno non sono ancora stati definiti. Le indagini della Squadra mobile e dei commissariati Ponte Milvio e San Basilio, in stretto raccordo con la Dda di Roma, proseguono serrate per accertare con esattezza la dinamica dei fatti e il movente.