Ritrovato nell'Adda a Cassano il cadavere di Claudio Togni, l'operaio caduto nel fiume mentre lavorava
È stato ritrovato nell'Adda il cadavere dell'operaio Claudio Togni, caduto nel fiume il 28 giugno
Il corpo senza vita di una persona è stato rinvenuto domenica mattina nel fiume Adda, nel territorio di Cassano d’Adda, in provincia di Milano. Si tratta di Claudio Togni, l’operaio di 58 anni caduto nell’Adda mentre lavorava su un canale. I vigili del fuoco sono intervenuti dopo la segnalazione di un passante che ha notato il cadavere galleggiare.
- Ritrovato cadavere nel fiume a Cassano d'Adda
- Si tratta di Claudio Togni
- Le ricerche dell'operaio caduto nell'Adda
Ritrovato cadavere nel fiume a Cassano d’Adda
Come riporta RaiNews, il cadavere è stato notato da un passante nella mattinata di oggi, domenica 7 luglio, nella diga del Retorto vicino al Canale della Muzza, nel territorio di Cassano d’Adda, in provincia di Milano.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bergamo e i nuclei sommozzatori e soccorso acquatico del Comando di Milano per il recupero del corpo.
Si tratta di Claudio Togni
Il luogo del ritrovamento e gli abiti indossati, gli stessi vestiti e le imbracature che il 58enne aveva nel momento in cui è stato inghiottito dalle acque, hanno subito fatto pensare che potesse trattarsi di Claudio Togni, l’operaio caduto nel fiume Adda lo scorso 28 giugno.
Sul posto sono arrivati i familiari e i colleghi dell’uomo, oltre ai carabinieri. La salma dopo essere stata recuperata è stata trasportata all’obitorio.
Le ricerche dell’operaio caduto nell’Adda
Claudio Togni, 58 anni, era caduto nell’Adda da una passerella mentre stava lavorando alla chiusura di una diga di sbarramento, nei pressi del corso d’acqua. L’imbragatura che portava l’ha probabilmente trascinato verso il fondo.
Lanciato l’allarme, erano partite le ricerche dell’uomo, che sono andate avanti per una settimana e mezzo, fino al ritrovamento di domenica.
Il cadavere di Togni è stato trovato a circa una decina di chilometri più a valle del punto in cui era finito nel fiume, tra Fara d’Adda e Cassano d’Adda.
I vigili del fuoco lo hanno cercato per giorni, scandagliando il fiume con i sommozzatori – con le forti correnti a rendere difficili le operazioni – e sorvolando la zona con droni ed elicotteri.