Regione Basilicata sotto attacco hacker, chiesto un riscatto: sistema sanitario in difficoltà
Regione Basilicata sotto attacco hacker, chiesto il riscatto dopo il ransomware: colpito il sistema sanitario
Sotto attacco hacker. La sera di domenica 28 gennaio i sistemi informatici della Regione Basilicata sono stati colpiti, con conseguenti difficoltà nel sistema sanitario. Per fronteggiare il ransomware, culminato con la richiesta di riscatto, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha inviato tecnici per supportare l’amministrazione.
- Regione Basilicata sotto attacco hacker
- L'intervento dei tecnici dopo la richiesta di riscatto
- I servizi lasciati attivi
Regione Basilicata sotto attacco hacker
Secondo quanto riferito dall’Azienda sanitaria locale di Potenza, nota come Asp Basilicata, risulta bloccato l’accesso a Internet e alla posta elettronica aziendale.
I primi segnali dell’attacco hacker sarebbero stati notati la sera di domenica 28 gennaio, a Matera.
L’intervento dei tecnici dopo la richiesta di riscatto
Per tutta la notte i tecnici dell’Asp hanno lavorato per provare a ripristinare la funzionalità nei sistemi informatici.
La mattina di lunedì 29 gennaio, l’azienda ha reso noto che oggi potrebbero verificarsi “rallentamenti nelle prestazioni nei presidi del sistema sanitario regionale”, dal momento che per ora persiste il blocco nell’accesso a Internet e alla posta elettronica aziendale.
Secondo quanto riferito dall’Ansa sarebbe stato chiesto un riscatto.
I servizi lasciati attivi
Si è scelto di lasciare comunque attivi alcuni servizi, come Cup, Arca e Laboratorio.
Per il resto sono stati avviati controlli “su aspetti più nascosti, approfondendo gli eventuali risvolti del fenomeno e assicurando standard di funzionalità del sistema nell’interesse dell’utenza”.
Nelle prossime, stando alla nota dell’Asp, “saranno fornite ulteriori indicazioni“.