L'accusa di Microsoft: cyberattacco da parte di gruppo hacker legato alla Russia, nel mirino le mail aziendali
Hacker con legami con il governo di Mosca hanno avuto accesso a email di dirigenti di Microsoft: secondo il colosso, si tratta di Midnight Blizzard
Cyberattacco ai danni di Microsoft da parte di un gruppo hacker legato alla Russia. Secondo quanto diffuso dal colosso Big Tech, hacker con legami con il governo russo hanno avuto accesso a email di dirigenti di Microsoft.
Il cyberattacco
Microsoft ha rivelato che alcuni dei suoi account di posta elettronica aziendali sono stati violati da un gruppo sostenuto dalla Russia.
L’azienda hi-tech ha dichiarato in un post pubblicato sul suo blog che il suo team di sicurezza ha rilevato l’attacco il 12 gennaio e ha rapidamente identificato il gruppo responsabile: si tratta di Midnight Blizzard, “l’attore sponsorizzato dallo Stato russo conosciuto anche come Nobelium“.
Com’è andato in porto l’attacco degli hacker
A fine novembre, il gruppo di hacker legato a Mosca ha presumibilmente utilizzato un attacco “password spray”, in cui un utente utilizza un’unica password comune per più account sulla stessa applicazione.
Si tratta di una tecnica utilizzata dagli hacker per violare account e sistemi informatici.
Il password spray avviene infatti quando un hacker usa password comuni al fine di accedere a più account presenti su uno stesso dominio.
Nuovo attacco hacker ai danni di Microsoft
Nel mirino le mail aziendali
Secondo quanto dichiarato da Microsoft, il gruppo hacker ha poi “utilizzato le autorizzazioni dell’account per accedere a una piccolissima percentuale di account di posta elettronica aziendali di Microsoft, compresi i membri del nostro team di leadership senior e i dipendenti delle nostre funzioni di cybersecurity”.
Gli hacker avrebbero preso di mira gli account di posta elettronica alla ricerca di informazioni relative a Midnight Blizzard, ha dichiarato Microsoft.
Il colosso ha rimosso l’accesso degli hacker agli account di posta elettronica il 13 gennaio, secondo quanto dichiarato dalla stessa società co-fondata da Bill Gates.
“Ad oggi – ha chiarito Microsoft – non ci sono prove del fatto che gli hacker abbiano avuto accesso alle mail dei nostri clienti, ai sistemi di produzione, al codice sorgente o ai sistemi di intelligenza artificiale. Informeremo i clienti se saranno necessarie delle azioni”, ha affermato l’azienda.
Nei giorni scorsi Microsoft, come riferito dal Sole24ore, ha superato Apple come capitalizzazione di mercato il 11 gennaio 2024. In quel momento, le azioni di Microsoft avevano raggiunto una capitalizzazione di mercato di 2.888 trilioni di dollari, contro i 2.860 miliardi di dollari di Apple.