Caccia russi intercettati dagli Eurofighter italiani sul Baltico: avevano violato lo spazio aereo Nato
Intervento degli Eurofighter italiani sul Mar Baltico, quattro caccia russi avevano violato lo spazio aereo di Svezia e Polonia
Rimane altissima la tensione al confine tra Russi e Paesi Nato. L’aeronautica italiana ha reso noto di aver intercettato quattro caccia russi che avevano violato gli spazi aerei di Polonia e Svezia (quest’ultima ha recentemente presentato domanda di adesione alla Nato). Come da procedura gli Eurofighter italiani si sono alzati in volo per intercettare i caccia russi che, dopo l’intervento, sono rientrati verso l’exclave di Kaliningrad.
L’operazione di Air Policing dei caccia italiani
L’intervento è stato reso noto dalla stessa aeronautica militare italiana tramite il profilo Twitter. I mezzi italiani sono impegnati in Polonia per attività di Air Policing.
Dopo il decollo immediato i caccia russi, che avevano attraversato il Mar Baltico dopo essere partiti da Kaliningrad, hanno ripreso la rotta verso l’exclave russa.
Quattro caccia russi intercettati
Secondo quanto riportato dall’aeronautica militare, i caccia russi avevano violato lo spazio aereo della Polonia e della Svezia.
Ovviamente, alla luce degli ultimi sviluppi in Ucraina, ogni intervento di questo tipo diventa quanto mai delicato. La Russia, infatti, ha ufficialmente annesso i territori ucraini occupati.
Pochi giorni fa la tensione era salita dopo la segnalazione di un aereo russo intercettato ai confini con la Polonia.
Aerei italiani schierati a Malbork, in Polonia
I caccia italiani sono attualmente schierati nella base militare di Malbork, nella Polonia nord-orientale, non lontano da Kaliningrad.
Nei giorni scorsi gli Eurofighter italiani avevano portato a termine missioni simili, sempre su segnalazione della presenza di caccia russi vicino al confine. L’exclave di Kaliningrad, ultimamente, è tornata al centro dell’attenzione internazionale dopo le indiscrezioni su un test nucleare che Putin vorrebbe compiere in Ucraina.
Proprio da Kaliningrad, infatti, potrebbero partire le testate verso l’Europa occidentale, trattandosi del territorio più a ovest della Repubblica russa.