"Putin può essere eliminato", l'ipotesi del complotto contro il presidente russo: c'è il nome del successore
Secondo l'intelligence ucraina, Vladimir Putin potrebbe essere eliminato: spunta già il nome del successore come nuovo presidente della Russia
Mentre si attendono sviluppi sui negoziati di pace tra Russia e Ucraina, l’intelligence di Kiev rilancia l’ipotesi di un complotto ai danni del presidente russo Vladimir Putin, in cui sarebbe prevista anche l'”eliminazione” dello stesso Putin.
“Putin può essere eliminato”: le 3 ipotesi
Secondo l’agenzia ‘Ukrinform’, l’intelligence ucraina e, in particolare, un’agenzia del ministero della Difesa di Kiev, ha prospettato l’ipotesi che il presidente russo Vladimir Putin sia eliminato per “avvelenamento, malattia improvvisa o incidente“.
Le informazioni farebbero riferimento a una crescente opposizione che si starebbe formando nell’elite politica ed economica russa, contro la linea scelta da Putin.
Non è escluso che l’obiettivo sia la rimozione dell’attuale presidente russo allo scopo di ricostruire i rapporti con l’Occidente e ripristinare le relazioni economiche messe a durissima prova dalle sanzioni che sono state varate nelle ultime settimane contro Mosca.
Putin eliminato? Spunta il nome del successore
Nel discorso sul possibile complotto ai danni di Vladimir Putin è spuntato anche il nome di Alexander Bortnikov, il direttore dei servizi dell’FSB, indicato come potenziale successore dell’attuale presidente russo.
Bortnikov, secondo quanto riportato da ‘Ukrinform’, “è recentemente caduto in disgrazia” e non godrebbe della fiducia di Putin, in quanto accusato di aver commesso “gravi errori” di valutazione nell’operazione militare avviata dalla Russia. In particolare, Bortnikov avrebbe dovuto valutare in maniera più corretta l’orientamento della popolazione ucraina, che non ha affatto accolto i soldati russi come “liberatori”. Inoltre, avrebbe commesso anche degli errori nell’analisi delle risorse e delle capacità delle forze armate di Kiev.
L’intelligence ucraina ha inoltre evidenziato anche l’importanza di informazioni che sarebbero arrivate da fonti russe e che avrebbero consentito di localizzare miliziani ceceni nell’area di Kiev. L’assist dei servizi russi, secondo alcune interpretazioni, scrive in Italia l’agenzia ‘Adnkronos’, potrebbe rappresentare un segnale e un tentativo di stabilire un embrionale rapporto di collaborazione.
Il piano di Putin per uccidere Zelensky
Sempre stando alle informazioni condivise dall’intelligence ucraina, Vladimir Putin continuerebbe a perseguire il suo obiettivo di eliminare la leadership politica ucraina, a partire dal presidente Volodymyr Zelensky. Secondo quanto denunciato dall’intelligence militare di Kiev e riportato da ‘Ukrinform’, su ordine del presidente russo, “è arrivato oggi” in Ucraina un gruppo di mercenari della Wagner, il cui compito “è l’eliminazione della massima leadership militare e politica dell’Ucraina”.
Tra gli obiettivi dei mercenari, oltre a Zelensky, ci sono il consigliere della presidenza Andrey Yermak e il premier Denis Shmyhal.