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CRONACA NERA

Pressana, operaio cade nella cisterna del suo camion e muore: doveva caricare dei cereali, indagini in corso

Un operaio è morto dopo essere caduto all'interno di una cisterna. L'infortunio è avvenuto nella mattinata di venerdì 3 febbraio a Pressana (Verona)

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Roberto Vivaldelli

GIORNALISTA

Giornalista professionista esperto di relazioni internazionali e geopolitica, scrive anche di attualità, cultura ed economia. Collaboratore di diverse testate nazionali, ha scritto due libri e curato la pubblicazione in italiano di un saggio del politologo statunitense John J. Mearhseimer.

Tragedia a Pressana, in provincia di Verona. Un operaio è morto dopo essere caduto all’interno di una cisterna. L’infortunio è avvenuto nella mattinata di venerdì 3 febbraio.

La dinamica

Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa, l’operaio morto a Pressana è un autotrasportatore. L’incidente è avvenuto alla Berti Group, azienda che su occupa di commercio, lavorazione, raccolta e stoccaggio di cereali e granaglie.

L’uomo, per cause in corso di accertamento, è caduto all’interno della cisterna del suo camion, in autoarticolato con doppia cisterna, dove doveva caricare cereali.

L’intervento dei sanitari

Purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti per i soccorsi i sanitari del Suem 118, anche con il supporto dell’elicottero di Verona Emergenza e i Vigili del fuoco.

Ma quando l’autista è stato estratto dalla cisterna, l’uomo era già morto per i gravi traumi riportati nella caduta.

Ennesimo incidente sul lavoro

Si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro registrato in queste prime settimane del 2023.

Pressana, il luogo dell’ennesimo incidente sul lavoro

A Caivano, in provincia di Napoli, un operaio di 22 anni è morto nella mattinata di giovedì 12 gennaio dopo essere stato schiacciato da un bancale. La vittima era originaria di Marcianise, in provincia di Caserta.

Martedì 31 gennaio un operaio di 54 anni è morto schiacciato dal camion che stava riparando. La tragedia è avvenuta all’interno di un’officina in zona contrada Rotoli, a Lamezia Terme (Catanzaro).

Nel 2022 (dati rilevati al 31 novembre), il numero totale delle vittime è stato pari a 1.006.

Le denunce per infortunio sul lavoro hanno toccato quota 652.002, in aumento del 29,8% rispetto alle 502.458 del 2021 (dati Inail).

Fonte foto: ANSA

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