Preside fa togliere i crocifissi dalle classi della sua scuola a Carpi, Salvini attacca: "Sono incredulo"
Polemica sulla rimozione di alcuni crocifissi dalle aule di una scuola di Carpi: interviene il ministro Salvini
Via i crocifissi dalle aule. La preside della scuola media Odoardo Focherini di Carpi ha fatto rimuovere il simbolo religioso da tutte le stanze dell’istituto, causando la reazione indignata di alcuni membri del governo.
La preside fa rimuovere i crocifissi
Durante i lavori di ristrutturazione della scuola media Odoardo Focherini di Carpi, eseguiti in estate, la preside dell’istituto ha fatto rimuovere tutti i crocifissi appesi ai muri delle aule.
“Il crocifisso è un simbolo religioso. Qui siamo in una scuola, non in una chiesa. Per questo ho ritenuto di fare togliere i crocifissi dalle aule, questa estate, in occasione di alcuni lavori di ristrutturazione e pittura dei locali dell’istituto. Siamo una comunità scolastica” ha detto la dirigente.
“Se i docenti o i genitori dovessero manifestare la necessità di affrontare il tema, lo faremo in Collegio Docenti, ma ad oggi la questione non è ancora stata sollevata dai professori e dalle famiglie” ha poi concluso.
Le lamentele di insegnanti e genitori
Lamentele che però sono arrivate sotto forma di una lettera indirizzata da un gruppo di genitori degli alunni che frequentano la scuola e indirizzata proprio alla presiede, nella quale si dice che padri e madri dei bambini non sarebbero stati consultati.
Anche alcuni insegnanti dell’istituto non si troverebbero d’accordo con la decisione della dirigente: “Il provvedimento è grave, sia per il suo valore simbolico, sia perché non trova riscontro in nessuna attuale normativa scolastica” dicono.
Alcuni tra professori e genitori sarebbero anche rimasti confusi dal fatto che altri edifici scolastici dell’istituto comprensivo Carpi Nord, di cui fa parte il Focherini, hanno ancora i crocifissi appesi alle pareti.
L’attacco di Salvini
Anche il ministro dei Trasporti e leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto sulla vicenda: “La priorità di questa “preside”: strappare i Crocifissi da tutte le aule scolastiche. Professori e genitori increduli, io con loro” ha scritto il ministro.
Rincara la dose il senatore di FdI Michele Barcaiulo, che dichiara: “Quella di Fratelli d’Italia è sempre stata una ferma opposizione a ogni tentativo di rimuovere il crocifisso dalle nostre scuole”.