Operaio morto dopo essere stato travolto da un camion a Vignolo nel cortile dell'azienda: aveva 34 anni
Un operaio di 34 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un camion all'interno dell'azienda. Sul caso indagano i carabinieri e l'Asl locale
La lista della provincia di Cuneo sale a otto unità. È il triste bilancio riportato da ‘La Stampa’ dopo la tragedia che ha colpito Vignolo, dove un operaio di appena 34 anni è morto dopo essere stato travolto da un camion nel cortile dell’azienda. Il dramma si è consumato intorno alle 12 di venerdì 7 luglio. Sul posto sono arrivati i carabinieri insieme ai tecnici dello Spresal dell’Asl Cn1 per gli opportuni rilievi.
- Vignolo, operaio morto travolto da un camion
- Una prima ricostruzione
- I precedenti a Roccarainola e Augusta
Vignolo, operaio morto travolto da un camion
Secondo una prima ricostruzione fornita da ‘La Stampa’, l’operaio si trovava nel cortile dell’azienda Fissolo Trasporti di Vignolo, in provincia di Cuneo.
Intorno alle 12 un dipendente è sopraggiunto con un camion per fare rifornimento di gasolio e ha parcheggiato il mezzo.
Improvvisamente l’operaio è stato raggiunto dal camion ed è rimasto schiacciato. Il 34enne è stato subito trasportato all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove è morto dopo poche ore.
Una prima ricostruzione
Secondo una prima ipotesi, il mezzo pesante ormai parcheggiato avrebbe presentato un guasto all’impianto frenante.
Il camion, infatti, avrebbe iniziato a muoversi in autonomia fino a colpire l’operaio. I colleghi hanno subito dato l’allarme e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 insieme ai vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Cuneo.
L’operaio è morto poche ore dopo l’arrivo all’ospedale. Si chiamava Dabo Mahamadou, era residente a Caraglio – in provincia di Cuneo – ed era originario del Mali.
Le indagini sono condotte dai carabinieri e dai tecnici dello Spresal dell’Asl Cn1.
I precedenti a Roccarainola e Augusta
Purtroppo le notizie sulle morti bianche degli operai sul posto di lavoro giungono ogni giorno.
Recentemente un lavoratore di 51 anni è morto a seguito di un’esplosione all’interno di una fabbrica di fuochi d’artificio a Roccarainola, in provincia di Napoli.
Dopo l’esplosione l’operaio risultava disperso, ma durante le ricerche i soccorritori hanno trovato il corpo senza vita sotto le macerie dell’edificio.
Ad Augusta, invece, in provincia di Siracusa, un operaio di 59 anni impegnato in un’operazione di carico e scarico a bordo di un camion ha improvvisamente perso l’equilibrio ed è caduto a ritroso, battendo violentemente il capo.