Operaio Arif muore schiacciato da un albero, stava cercando di salvare un ulivo in fiamme a Brindisi
Un operaio Arif è deceduto schiacciato dal tronco di un albero. Mario Rutiglio stava cercando di salvare un ulivo secolare dall'incendio a Brindisi
Tragedia nel Brindisino. Un operaio Arif (Agenzia regionale attività irrigue e forestali) è deceduto sul posto di lavoro. Mario Rutiglio, questo il suo nome, stava cercando di salvare un ulivo dalle fiamme, mentre i Vigili del Fuoco stavano domando un rogo nelle vicinanze. L’uomo è rimasto schiacciato sotto il tronco dell’albero. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Morto un operario Arif
Mario Rutiglio, un operaio sessantenne dell’Agenzia regionale attività irrigue e forestali (Arif), è deceduto tragicamente mentre era impegnato nelle operazioni di spegnimento di un incendio nelle campagne tra Ceglie Messapica e San Michele Salentino.
L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di sabato 20 luglio, quando Rutiglio, residente a Ostuni, stava cercando di salvare un ulivo secolare in fiamme.
Nelle vicinanze, i vigili del fuoco erano impegnati nel domare le fiamme di un incendio che stava divorando altre piante.
Le dinamiche: cade un albero
Durante l’intervento per salvare un grosso ulivo secolare dalle fiamme, il tronco dell’albero, già compromesso dall’incendio, si è improvvisamente spaccato, schiacciando Mario Rutiglio.
Altri due colleghi sono rimasti feriti nel tentativo di aiutare l’uomo. Nonostante l’arrivo tempestivo dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato una motosega per rimuovere il tronco, e del personale del 118, ogni tentativo di salvare la vita dell’operaio è risultato vano. L’operaio è morto sul colpo.
Incendio a Brindisi
L’incendio nelle campagne tra Ceglie Messapica e San Michele Salentino ha divampato rapidamente, mettendo a rischio gli ulivi secolari che caratterizzano questa zona del Brindisino.
La presenza dei vigili del fuoco è stata fondamentale per contenere le fiamme, ma la situazione si è complicata quando il fuoco ha raggiunto un grosso ulivo.
L’intervento di Mario Rutiglio e dei suoi colleghi dell’Arif si è rivelato estremamente pericoloso (proprio come a Siri, dove due vigili del fuoco sono stati uccisi dalle fiamme), culminando nella tragedia che ha visto la morte dell’operaio.