Omicidio-suicidio a Villa Castelli a Brindisi dopo lite tra vicini: 81enne uccide 53enne col fucile e si spara
Lite tra vicini degenerata in un omicidio-suicidio nelle campagne di Villa Castelli, in provincia di Brindisi: indagini in corso
Omicidio-suicidio a Villa Castelli, in provincia di Brindisi. La mattina di lunedì 12 febbraio un 81enne avrebbe impugnato il fucile e sparato in pieno volto a un 53enne, per poi rivolgere l’arma verso di sé e premere il grilletto. Una lite tra vicini degenerata in una zona di campagna. Indagini in corso dei carabinieri.
- La dinamica dell'omicidio-suicidio
- Chi erano i due vicini
- Trovate bombole di gas
- L'omicidio con la moglie e i figli in casa
La dinamica dell’omicidio-suicidio
Secondo quanto riferito dall’Ansa, l’omicidio-suicidio sarebbe avvenuto in contrada Montescotano, a Villa Castelli, nelle campagne della provincia di Brindisi.
Alla base del gesto dell’81enne, secondo altri vicini di casa, ci sarebbero futili motivi.
Chi erano i due vicini
L’81enne era Carmelo Cantoro.
Dopo una lite con Nicola Lacorte, 53enne, gli avrebbe sparato al volto per poi rivolgere l’arma contro di sé, un fucile, e suicidarsi.
Trovate bombole di gas
Sul posto, oltre ai carabinieri impegnati nei rilievi di rito, ci sono anche i vigili del fuoco per la presenza, nella casa dell’anziano, di alcune bombole di gas.
L’omicidio con la moglie e i figli in casa
Secondo quanto riferito dall’Ansa, la moglie e figli di Nicola Lacorte erano in casa al momento dell’omicidio.
Sono stati proprio loro a chiamare le forze dell’ordine dopo aver visto il corpo del 53enne, ucciso da almeno 4 colpi di fucile.
Fra i due vicini, da tempo, c’erano tensioni per questioni legate al passaggio dei mezzi tra i due terreni confinanti.
Le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Luca Miceli.