Omicidio a Santa Marinella vicino Roma, vittima 52enne pestata a sangue in casa: fermato presunto killer
Il corpo di Angelo Grassi è stato ritrovato nella sua casa di Santa Marinella. Si indaga sull’omicidio, fermato un sospettato
Lunedì 9 settembre Angelo Grassi, 52enne originario di Roma, è stato ritrovato senza vita nella propria abitazione di Santa Marinella, sul litorale laziale. Le indagini sull’omicidio hanno portato al fermo di un sospettato, un uomo che la vittima probabilmente conosceva bene e che ha lasciato entrare in casa.
Omicidio a Santa Marinella
Nella giornata di lunedì 9 settembre, in un appartamento del quartiere dei Fiori, nel comune di Santa Marinella, nota località marittima poco distante da Roma, è stato trovato un cadavere.
Il corpo, steso sul pavimento in posizione supina di fronte la porta del bagno, era in uno stato di decomposizione avanzato quando è stato scoperto dagli agenti delle forze dell’ordine.
Ad avvertire le autorità sono stati gli abitanti degli appartamenti adiacenti, allertati dal forte odore proveniente dal una delle abitazioni del complesso.
Angelo Grassi morto in casa
La vittima è Angelo Grassi, 52enne nato a Roma ma ormai da qualche anno stabilitosi nel paesino turistico sul mare.
I numerosi segni sul corpo e sul capo, lividi ed escoriazioni, e il sangue sul pavimento e sui vestiti hanno subito reso evidente si trattasse di un omicidio. La morte di Grassi, ha riscontrato l’esame autoptico effettuato sul corpo, è avvenuta a seguito di una colluttazione.
Non è chiaro se la vittima sia stata aggredita con un oggetto contundente e la data esatta in cui si è consumato il delitto. Proseguono a riguardo le indagini di carabinieri e procura.
Fermato un sospettato
Gli agenti delle forze dell’ordine hanno proceduto all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Si è così individuata l’ultima persona che è entrata, per poi uscire, dall’appartamento di Angelo Grassi.
La vittima frequentava il SerD della zona, ed è proprio in quell’ambiente che si sono mossi gli inquirenti. I sospetti, infine, sono andati sull’ex coinquilino di grassi.
L’uomo è stato intercettato nella notte del 10 settembre e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Si indaga per capire se vi siano altre persone coinvolte. Dai primi esami risulterebbe che entrambi gli uomini fossero ubriachi al momento dell’omicidio.