NOTIZIE
CRONACA

Offerta di lavoro da 280 euro al mese, il rifiuto e l'offesa dalla titolare: il caso di Francesca Sebastiani

Un negozio le offre 280 euro al mese per 10 ore di lavoro al giorno, Francesca rifiuta e la titolare risponde che non ha voglia di lavorare. Il caso

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Accettereste mai un’offerta di lavoro da 280 euro al mese? È quanto capitato a Francesca Sebastiani, giovane 21enne di Secondigliano, che al suo rifiuto di uno stipendio così esiguo si è vista accusare dalla titolare.

L’assurda offerta di lavoro

Il video di Francesca Sebastiani è diventato virale. La giovane, 21enne di Secondigliano, sta cercando lavoro quando si imbatte nell’annuncio di un negozio che cerca personale.

Francesca contatta il negozio su Instagram per chiedere informazioni. La titolare risponde subito con normali domande di routine: “Quanti anni hai? Dove vivi? Hai un’esperienza lavorativa? Sei automunita?”. A quanto pare la ragazza soddisfa i requisiti, per questo si vallo step successivo che si rivelerà quello più doloroso.

Francesca chiede quali saranno gli orari di lavoro, ed ecco la risposta: “Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13:30. Il negozio apre alle 16 però alle 15/15:30 apriamo per le pulizie fino alle 20:30, a volte 21. Il sabato dalle 9 alle 20:30, e c’è gente 21 orario continuato”.

In poche parole, per i giorni settimanali si parla di almeno 10 ore di lavoro mentre il sabato, giorno in cui è previsto l’orario continuato, si può arrivare fino a 12 ore. A quel punto Francesca, a buon diritto, chiede dettagli sullo stipendio.

La titolare risponde con un laconico “70”. Francesca chiede conferma: “280 euro al mese?”, e l’interlocutrice conferma. Non c’è bisogno di fare due conti, per questo la ragazza gentilmente rifiuta: “Va bene, non sono interessata. Buona serata”.

I giovani che non hanno voglia di lavorare

La conversazione a quel punto degenera, perché al rifiuto di Francesca la titolare scocca il dardo: “Voi giovani d’oggi non avete proprio voglia di lavorare”.

Non fosse stato per quel rimbrotto, la ragazza avrebbe chiuso la conversazione. Offesa nonostante la volontà, Francesca ha replicato alla titolare motivando il suo rifiuto.

“Cara, scusami – risponde Francesca – io sono stata gentile nel dirti che non mi interessava, perché qualcun altro sicuramente avrebbe usato parole più pesanti. Essendo che hai detto che i giovani d’oggi non hanno voglia di lavorare quindi mi costringi a rispondere così”.

A quel punto la ragazza prova a riportare la titolare sui calcoli: “Secondo te è normale pagare per tutte quelle ore 70 euro a settimana? Quindi 280 euro al mese? 70 a settimana per 10 ore e mezza al giorno per di più di sabato con il continuato. Menomale che la domenica sarebbe festa”.

L’insistenza della titolare

La titolare non molla la presa e replica: “Perché sapendo che è sabato e ci sono più clienti rispetto alla settimana, volevi anche fare gli orari come come durante la settimana?”.

Il problema, chiaramente, non sono le ore in più da fare il sabato ma l’intero ragionamento sui compensi, proprio ciò che Francesca contesta. La ragazza, infatti, spiega alla titolare che ha già lavorato in un negozio simile, con uno stipendio di 200 euro a settimana.

“Come mai questa miseria?”, chiede Francesca che, per rincarare la dose, capovolge il ragionamento: “Siete voi che non ci fate lavorare, che è diverso. Non penso che se tu non avevi il negozio e andavi a lavorare da qualche altra parte andavi a lavorare per 70 euro a settimana per tutte queste ore, specialmente se avessi avuto dei figli“.

Lo sfogo su TikTok

Francesca ha raccontato quell’offerta di lavoro a 280 euro al mese in un video pubblicato su TikTok in cui mostra tutti gli screen della conversazione trattenuta con la titolare.

Ovviamente, la ragazza non cita il nome del negozio né il nome della titolare, ma il suo caso è diventato virale sui social ed è stato ripreso da tutte le testate nazionali.

È una storia ancora difficile, quella del mondo del lavoro: oltre alle discriminazioni in base all’orientamento sessuale, si continua a discutere sul giusto rapporto tra le ore da impiegare e lo stipendio.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963