Nel processo a Grillo Jr sarà proiettato un "video sconvolgente": è del presunto stupro, via libera dei legali
Nelle prossime udienze del processo a Grillo Jr verrà proiettato il video del presunto stupro di gruppo
È ormai giunto alla battute finali il processo a Tempio Pausania a carico di Grillo Jr e di suoi tre amici, accusati di stupro di gruppo da due ragazze. Nelle prossime due udienze sarà probabilmente proiettato il video girato nella villetta della famiglia Grillo a Porto Cervo che riprenderebbe la presunta violenza sessuale. Un video definito “sconvolgente” dall’avvocata Giulia Bongiorno, legale della principale accusatrice.
- Il processo a Ciro Grillo e amici
- Nelle prossime udienze il video del presunto stupro
- Bongiorno: "Video sconvolgente"
Il processo a Ciro Grillo e amici
Nell’ultima udienza del processo a Tempio Pausania che vede imputati di violenza sessuale di gruppo Ciro Grillo (figlio del comico e fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo), Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia, è andata in scena la testimonianza della principale accusatrice dei quattro.
La ragazza italo-norvegese, 19 anni all’epoca dei fatti, ha risposto alle domande di pubblico ministero e difese, scoppiando più volte in lacrime.
Nelle prossime udienze il video del presunto stupro
Il controinterrogatorio della presunta vittima dello stupro di gruppo proseguirà nelle prossime due udienze del 13 e 14 dicembre. In quell’occasione in aula verrà probabilmente proiettato il video girato nella villetta della famiglia Grillo tra il 16 e il 17 luglio 2019 che riprenderebbe la presunta violenza sessuale.
I legali della testimone chiave hanno dato il via libera a trasmetterlo. A chiedere di vederlo saranno gli avvocati della difesa, che puntano sulle immagini di quella notte girate dai quattro imputati per cercare di far valere la loro linea difensiva, cioè che i rapporti sessuali con la ragazza erano consensuali.
Bongiorno: “Video sconvolgente”
“Un video che ovviamente è sconvolgente e non so cosa succederà quando sarà proiettato”. ha dichiarato l’avvocata Giulia Bongiorno che assiste la presunta vittima delle violenze.
Video che la ragazza si è sempre rifiutata di vedere, anche quando gliel’ha chiesto la stessa legale per motivi di organizzazione della difesa. Bongiorno ha spiegato che la giovane ha studiato gli atti e seguito i suoi consigli, ma non ha mai voluto vedere quel video: “Per lei è sconvolgente doversi rivedere in quelle immagini”.
La ragazza sarà quindi costretta a vedere quelle immagini per la prima volta in aula, in quello che molto probabilmente sarà il momento chiave del processo.