Naufragio barca a vela Bayesian a Porticello vicino Palermo: è stato un errore umano? Cosa dicono gli esperti
Molte sono le domande sul naufragio della barca a vela Bayesian che non hanno ancora ottenuto risposta. Alcune ipotesi insistono però su un possibile errore umano
È ancora mistero sull’origine del naufragio della barca a vela Bayesian a Porticello, in provincia di Palermo. Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, l’imbarcazione sembrava essere affondata per la rottura dell’albero maestro. Tuttavia, questa ipotesi è stata presto scartata: l’albero è infatti intatto. Si parla adesso di un possibile errore umano: ecco cosa hanno rivelato le indagini.
- Il naufragio barca a vela a Palermo
- Bayesian affondato a Porticello: tante le domande senza risposta
- Le ricerche dei dispersi
Il naufragio barca a vela a Palermo
Oltre all’albero maestro, anche lo scafo del Bayesian è perfettamente intatto: questo è quanto rilevato dalle indagini sul naufragio della barca a vela in provincia di Palermo.
Attualmente, i filoni di indagine seguiti dalla Procura di Termini Imerese sono due: la prima ipotesi parla di una velocità eccessiva dell’acqua, che non avrebbe concesso al sistema di emergenza di sigillare l’imbarcazione.
Nel frattempo, proseguono le ricerche dei dispersi
C’è però anche una seconda ipotesi: la barca a vela potrebbe essersi sollevata da poppa, inabissandosi dalla parte di prua.
In ogni caso, è possibile che l’affondamento sia derivato da un errore umano. Ci si domanda, infatti, per quale motivo lo yatch si trovasse in quel luogo, nonostante le condizioni meteo avverse, senza rispettare la normale distanza di sicurezza dalla costa.
Bayesian affondato a Porticello: tante le domande senza risposta
Molti sono gli interrogativi sollevati dal naufragio dello yatch in provincia di Palermo.
Innanzitutto, non è ancora del tutto chiaro come un’imbarcazione di quelle dimensioni sia potuta affondare in così poco tempo. Un possibile impatto con la secca delle Formiche è stato escluso, per cui non è del tutto possibile spiegare un affondamento tanto rapido.
Inoltre, come detto, non è chiaro perché il Bayesian si trovasse lì, a dispetto del meteo sfavorevole. È possibile che, sebbene i radar segnalassero condizioni avverse, l’equipaggio non abbia avuto il tempo di condurre in salvo l’imbarcazione.
Le ricerche dei dispersi
Mentre il mistero del naufragio del Bayesian non è stato ancora risolto, proseguono le difficoltose ricerche dei dispersi.
I sommozzatori sono finalmente riusciti ad accedere al relitto, all’interno del quale potrebbero trovarsi i corpi delle sei persone che risultano ancora disperse.
Si tratta del magnate inglese Mike Lynch, della figlia Hannah, del suo legale Chris Morvillo, della moglie del legale Nada Morvillo e di Jonathan Bloomer, noto in quanto presidente della Morgan Stanley International.