Napoli, rapina in pizzeria a colpi di pistola: paura tra i clienti, nel locale anche bambini
Rapina a mano armata in una pizzeria di Napoli: il malvivente si è fatto consegnare l'incasso davanti ai clienti e si è poi dileguato con un complice
Momenti di terrore in una pizzeria di Napoli, nel cuore del quartiere Pianura, dove intorno alle 20,30 del 13 agosto un criminale armato di pistola e con il volto coperto è entrato e si è fatto consegnare l’incasso. La rapina, immortalata dalle telecamere di videosorveglianza, si è consumata davanti a decine di clienti presenti in quel momento nel locale. Tra loro c’erano anche diversi bambini.
La rapina nella pizzeria napoletana
A diffondere il video della rapina sui social è stato il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. Come si evince dalle immagini, il tutto è durato meno di un minuto.
Mentre diversi clienti erano in attesa davanti alla cassa situata all’ingresso della pizzeria, il malvivente è entrato puntando l’arma contro alcuni di loro, per poi iniziare a intimidire i titolari.
Per convincerli a consegnare i soldi ha sparato un colpo di pistola verso il soffitto. Immediatamente tutti i clienti sono usciti fuori dal locale e la donna addetta alla cassa non ha potuto fare altro che lasciargli ciò che voleva.
La fuga del criminale
Dopo aver preso la refurtiva, il criminale è uscito dalla pizzeria sotto lo sguardo spaventato dei testimoni.
Una volta fuori è salito in sella a uno scooter guidato da un complice, che durante la rapina lo ha aspettato all’esterno del locale pronto per la fuga. I due si sono così dileguati con il bottino.
Il commento di Francesco Emilio Borrelli
Secondo Francesco Emilio Borrelli interi pezzi della città sono ormai nel pieno controllo della criminalità.
“I malviventi la fanno da padrone – ha spiegato – e commettono le loro scorribande in qualsiasi momento della giornata. I cittadini non si sentono più al sicuro e sono ormai esasperati”.
A detta del consigliere campano in tante aree di Napoli “si leva un’unica voce che chiede più controllo del territorio, più forze dell’ordine, più telecamere, più sicurezza”.
Per questo per risolvere la situazione secondo il suo parere occorre adottare “il pugno di ferro contro questi delinquenti”.