Morto per un malore in mare a Follonica Gianni Giacopelli, ex consigliere comunale di Monteriggioni
Gianni Giacopelli, volto noto della politica senese ed ex consigliere comunale di Monteriggioni, è morto a Follonica dopo un malore in mare. Aveva 85 anni
È morto Gianni Giacopelli, volto noto della politica senese ed ex consigliere comunale di Monteriggioni. Il decesso è avvenuto a Follonica, nei pressi della spiaggia libera di Pratoranieri: l’uomo, 85 anni, ha avvertito un malore poco dopo essere entrato in acqua. Inutili i soccorsi del 118: per lui non c’è stato nulla da fare.
- Gianni Giacopelli, ex consigliere comunale di Monteriggioni, morto a Follonica
- Le reazioni della politica locale
- Chi era Gianni Giacopelli
Gianni Giacopelli, ex consigliere comunale di Monteriggioni, morto a Follonica
Giacopelli ha perso la vita nella giornata di domenica 4 agosto. Era arrivato nel Comune grossetano insieme alla famiglia da alcuni giorni.
Secondo quanto riportato dal sito de La Nazione, si sarebbe accorto di qualcosa che non andava subito dopo essere entrato in mare per un bagno.
I soccorsi dei familiari prima e dei sanitari poi si sono rivelati vani, con l’ex politico che non ce l’ha fatta.
Le reazioni della politica locale
Cordoglio e vicinanza alla famiglia sono stati espressi dalla politica e dai cittadini di Monteriggioni, dove abitava, e di Siena.
Dal 1986 al 1988 Giacopelli era stato archivista della Contrada dell’Oca, prima di dedicarsi alla politica della città toscana.
I funerali si svolgeranno lì, nell’oratorio di Fontebranda, alle 10.30 di martedì 6 agosto.
“Un uomo da sempre impegnato nell’amministrazione della cosa pubblica con passione e senso del dovere – hanno commentato il sindaco di Monteriggioni Andrea Frosini e la giunta –; un esempio per il suo impegno”.
Chi era Gianni Giacopelli
Giacopelli era stato eletto segretario provinciale dell’Udc nel febbraio 2005, all’età di 66 anni.
Prima c’era stata una lunga esperienza nella Dc, nel consiglio comunale di Siena, dove aveva lavorato dal 1983 al 1993, durante le amministrazioni dei sindaci Vittorio Mazzoni della Stella e Pierluigi Piccini,
Tanta voglia di fare e tante le iniziative organizzate, come quella del 2005 per le Contrade della città: “Un progetto per il futuro dei 17 rioni, senza partigianerie, offerto alla città – spiegò all’epoca -. Potrebbe restare nella storia”.