Morto nel parcheggio dell'ospedale di Sora dopo un'ischemia: per il 73enne non c'era posto in reparto
Il 73enne era arrivato al Pronto Soccorso a causa di un'ischemia, ma dopo giorni di attesa ancora non c'era posto: ritrovato senza vita nel parcheggio
In attesa per giorni che si liberasse un posto letto al Pronto Soccorso di Sora, dov’era giunto in seguito a un’ischemia. Ma quando l’attesa è diventata troppo lunga, l’uomo ha deciso di alzarsi ed andare via, senza che nessuno se ne accorgesse. Poco dopo però, è stato ritrovato senza vita nel parcheggio del nosocomio.
L’arrivo al Pronto Soccorso
L’uomo di 73 anni era giunto all’ospedale Santissima Trinità di Sora (Frosinone) lunedì 6 marzo, con un’ambulanza dell’Ares 118, a causa di un’ischemia.
Giunto al Pronto Soccorso, l’uomo è rimasto pazientemente in attesa di un posto letto nel quale attendere i risultati di tutti i necessari accertamenti.
Un’attesa incredibilmente lunga, fatta di risultati delle analisi che non arrivavano o che non venivano comunicate, e di posti letto nei reparti sempre tutti pieni. Così mercoledì mattina, due giorni dopo il suo arrivo, l’uomo chiama la moglie per aggiornarla sulle sue condizioni, dopodiché sparisce senza che nessuno se ne accorga.
Il ritrovamento del 73enne
Nel pomeriggio forse qualche operatore sanitario di turno al “Santissima Trinità” avrà notato l’assenza dell’uomo dal lettino del Pronto Soccorso, decidendo quindi di chiamare la moglie per sapere se fosse tornato a casa.
Una domanda che avrà creato stupore e, soprattutto, preoccupazione nella donna, che ha risposto di non vedere il marito da quando è andato in ospedale.
La preoccupazione è però, purtroppo, durata poco, lasciando spazio alla terribile scoperta fatta da un passante, che ha ritrovato il corpo senza vita del 73enne sotto un albero, nel parcheggio dell’ospedale.
Due tragedie in una
Il 73enne è morto proprio nel luogo dove per tanti anni aveva lavorato e del quale, forse, conosceva le fragilità e le difficoltà purtroppo comuni a molte strutture sanitarie. Una tragedia nella tragedia, con la fatiscenza degli ospedali e l’assenza del personale che troppo spesso ha conseguenze negative sui pazienti.
I familiari della vittima hanno ora sporto denuncia, e toccherà ai carabinieri svolgere le indagini per provare a far luce sulla vicenda.
Disposta anche l’autopsia sul corpo dell’uomo, con la Procura che dovrà anche capire come sia stato possibile che un uomo anziano, in attesa di analisi e di un posto letto per giorni, abbia potuto lasciare la sua barella in pronto soccorso e uscisse dall’ospedale senza che nessuno se ne accorgesse per ore.