Morto Enrico Fierro, lutto nel giornalismo: aveva 69 anni. Vita, libri
Ci lascia il giornalista Enrico Fierro, deceduto dopo una breve malattia che non gli ha lasciato scampo
Lutto nel mondo del giornalismo: è morto a Roma l’8 novembre Enrico Fierro, dopo una breve e feroce malattia. Il giornalista e scrittore aveva 69 anni. I colleghi del Fatto Quotidiano lo ricordano su Twitter: “Addio al collega e amico Enrico Fierro. A 69 anni se ne va ‘o professore”. Decine i messaggi di cordoglio sui social.
Morto Enrico Fierro, la vita e la carriera
Enrico Fierro nasce ad Avellino il 23 novembre 1951. Dopo un periodo dedicato all’impegno politico militante nel Pci arriva al quotidiano l’Unità, dove diventa inviato speciale. Segue una lunga esperienza al Fatto Quotidiano, a cui contribuisce fin dalla sua fondazione.
Nel 2020 passa al Domani. Nel corso della sua vita ha scritto numerosi libri e documentari per la televisione, dedicandosi alla cronaca di guerre e attentati brigatisti, congressi di partito e terremoti. A luglio scorso ha portato a teatro lo spettacolo “Riace Social Blues” che metteva in scena l’esperienza del sindaco Mimmo Lucano.
Ha lavorato anche per “La Voce della Campania”, “Dossier Sud”, “L’Espresso”, “Epoca” ed è stato inviato speciale de “l’Unità”.
Enrico Fierro, le opere
Tra i suoi libri troviamo “Malitalia. Storie di mafiosi, eroi e cacciatori”, un romanzo di inchiesta scritto in collaborazione con la giornalista Laura Aprati. L’opera traccia una mappa della criminalità mafiosa in Italia, con testimonianze di vittime, pentiti e magistrati.
Altre sue opere sono “La santa: viaggio nella ‘ndrangheta sconosciuta” e “«Ammazzàti l’onorevole». L’omicidio Fortugno. Una storia di mafia, politica e ragazzi”.