Morto a 26 anni il ciclista Gino Mader caduto al Giro di Svizzera: nel 2021 vinse una tappa al Giro d'Italia
Il ciclista svizzero Gino Mäder è morto in seguito alle lesioni riportate nella caduta avvenuta nel finale della quinta tappa del Tour de Suisse
Tragedia nella quinta tappa del Tour de Suisse, il Giro di Svizzera di ciclismo: Gino Mäder, ciclista svizzero 26enne della Bahrain Victorious, è morto.
Cosa è successo a Gino Mäder
Gino Mäder è morto in seguito alle lesioni riportate in una terribile caduta che lo ha visto protagonista giovedì 15 giugno lungo la ripida discesa dell’Albulapass, nel finale della quinta tappa del Tour de Suisse, tra le più importanti corse brevi a tappe del calendario World Tour.
Mäder è finito fuori strada in un tratto in cui i ciclisti toccano i 100 chilometri all’ora. Il corridore è finito in una scarpata, facendo un volo di circa 20 metri. Assieme a lui è caduto anche l’americano del team Ineos, Magnus Sheffield, che si è ritirato dalla corsa a causa di un trauma cranico.
I soccorsi
Il quotidiano svizzero ‘Blick’ ha riportato la testimonianza di un soccorritore, che ha raccontato che le manovre di rianimazione necessarie per superare l’arresto cardiaco che aveva colpito il ciclista sono durate 25 minuti.
Subito dopo, Mäder è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale di Coira, dove però è arrivato in gravissime condizioni di salute. Nella mattinata di venerdì, attorno alle ore 11,30, è avvenuto il decesso.
Chi era Gino Mäder
Gino Mäder, 26 anni, in forza alla Bahrain Victorious, era uno dei ciclisti svizzeri più promettenti della sua generazione. Aveva anche vinto una tappa del Giro d’Italia nel 2021, in salita a Colle San Marco, sopra Ascoli Piceno.
Il ricordo della Bahrain Victorious
Sul sito della Bahrain Victorious è stato pubblicato il ricordo dell’amministratore delegato del team, Milan Erzen: “Siamo devastati dalla perdita del nostro eccezionale ciclista Gino Mäder. Il suo talento, la sua dedizione e il suo entusiasmo sono stati fonte d’ispirazione per tutti noi. Non solo era un ciclista di grande talento, ma anche una persona fantastica fuori dalle competizioni. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari. I nostri pensieri sono con loro in questo momento difficile”.
Milan Erzen ha poi aggiunto: “La Bahrain Victorious correrà in suo onore, mantenendo la sua memoria su ogni strada che percorriamo. Siamo determinati a mostrare lo spirito e la passione che Gino ha mostrato. Rimarrà sempre parte integrante del nostro team”.