Morta la storica d'arte Ombretta Frezza, aveva 50 anni: era componente della commissione pari opportunità
Addio alla storica dell'arte Ombretta Frezza. Malata da tempo di linfoma, aveva solo 50 anni
Treviso in lutto per la prematura scomparsa di Ombretta Frezza, storica dell’arte e membro della Commissione Pari Opportunità del Comune. Malata da tempo, si è spenta nella mattina di domenica 3 novembre. Aveva solo 50 anni.
- Morta la storica d'arte Ombretta Frezza
- Il racconto della malattia sui social
- Il ricordo del sindaco di Treviso
Morta la storica d’arte Ombretta Frezza
Ombretta Frezza era molto conosciuta a Treviso per il suo impegno nell’arte e nella politica cittadina.
Come riporta Il Gazzettino, alle ultime elezioni comunali era entrata nella lista “Forza Italia Con Te” in appoggio al sindaco Mario Conte e faceva parte della Commissione Pari Opportunità del Comune.
Apprezzata storica d’arte, si occupava di curatela di mostre e di ricerca storico-artistica. Ha scritto saggi e articoli per riviste e ha collaborato con la Biennale di Venezia.
Il racconto della malattia sui social
Mesi fa Ombretta Frezza aveva scoperto di avere un linfoma, contro cui tutte le terapie si sono rivelate vane.
La donna aveva scelto di condividere con gli altri il suo percorso da malata di linfoma, attraverso i social media, con coraggio, sincerità e ironia.
Durante la malattia aveva tenuto un diario su Facebook, sempre con la speranza di poter sconfiggere il male che aveva ribattezzato “linfostronzo”.
“Ciao linfostronzo cerca di andartene senza fare storie, fai il tuo check out e scordati di me, io, purtroppo di te non potrò mai farlo, ma con il tempo il tuo ricordo sarà meno doloroso, perché alla fine sei solo un incidente di percorso”.
Il ricordo del sindaco di Treviso
“Una donna che ho avuto modo di conoscere e apprezzare per il suo amore per l’arte, per la sua costante partecipazione alle iniziative culturali e sociali della Città, per il suo impegno nella difesa della bellezza”.
Così su Facebook il sindaco di Treviso, Mario Conte, ricorda Ombretta Frezza.
“Ma soprattutto, in questi anni in cui ha dovuto combattere un linfoma, ho ammirato la sua grande forza d’animo e la sua positività nell’affrontare e raccontare pubblicamente la malattia. Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia”.