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Morta la moglie di Marco Nosotti giornalista di Sky Sport, era appena rientrato dagli Europei 2024 in Germania

Morta la moglie di Marco Nosotti: il giornalista di Sky Sport è tornato in Italia dagli Europei 2024 che si stanno svolgendo in Germania

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Marco Nosotti, giornalista di Sky Sport impegnato in questo periodo a seguire gli Europei 2024 in Germania, è stato colpito da un grave lutto: nelle scorse ore è morta sua moglie Silvia.

Morta la moglie del giornalista di Sky Sport Marco Nosotti, inviato a Euro 2024

Il decesso è avvenuto giovedì 20 giugno, in serata. Nosotti era rientrato in Italia domenica sera dalla Germania, dove stava lavorando da inviato per seguire gli Europei di calcio.

La donna si è spenta dopo aver lottato a lungo con una grave malattia. Con Nosotti era sposata da 28 anni.


Marco Nosotti con il collega di Sky Sport, Angelo Mangiante

La nota del Sassuolo Calcio

“Il Sassuolo Calcio esprime profondo cordoglio e si stringe attorno a Marco Nosotti e alla sua famiglia per la scomparsa della cara moglie Silvia”. Così su X la società emiliana.

La squadra neroverde è da sempre vicina al giornalista, che da giovane è stato portiere del club e poi bordocampista durante gli anni trascorsi dal Sassuolo in Serie A e non solo.

La collega di Nosotti: “Incontrò Silvia in un momento difficile, non si lasciarono più”

Sul profilo Facebook di Nosotti è apparso anche un messaggio di una sua collega, Carla Mazzola, che ha ricordato il periodo in cui si conobbero Silvia e il giornalista di Sky. Di quest’ultimo ha anche tessuto le qualità professionali e umane, definendolo un uomo leale e onesto.

“È morta Silvia, amatissima moglie di Marco Nosotti – ha scritto Mazzola -, la incontrò in un momento difficile della sua vita privata e non si lasciarono più”.

“Marco, con me ad Antenna 1, superammo nel 1990 l’esame da professionisti. Era ed è un bravissimo giornalista ma, soprattutto, uomo leale e generoso e di una onestà cristallina. Condoglianze Marco, sei un grande!”, ha concluso Mazzola.

Non appena si è diffusa la notizia, sui social tante persone hanno mostrato vicinanza al giornalista, attraverso messaggi di sostegno.

Fonte foto: Facebook

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