Monza, barista spacciatore nasconde 47 dosi di cocaina nei bidoni della spazzatura: arrestato dai carabinieri
I carabinieri di Monza hanno scovato un punto di spaccio presso un pub del centro e arrestato un barista
Colpo allo spaccio di droga a Monza. I carabinieri hanno scovato un punto di spaccio in un pub del centro, dove un barista nascondeva la cocaina nei bidoni nel cortile del locale. L’intervento è avvenuto grazie alle segnalazioni degli abitanti, che avevano notato movimenti sospetti.
- L'intervento antidroga dei carabinieri
- Lo spaccio di droga in Italia
- Gli abitanti hanno segnalato movimenti sospetti
L’intervento antidroga dei carabinieri
I carabinieri della compagnia di Monza hanno assestato un colpo allo spaccio nella movida del capoluogo brianzolo.
Nella giornata di oggi 3 maggio le forze dell’ordine hanno arrestato un barista di 27 anni, senza precedenti penali, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti con fine di spaccio.
Il raid fa parte di una più ampia operazione svolta in collaborazione con l’amministrazione comunale per controllare meglio le zone della movida e impedire il diffondersi di attività criminali.
Lo spaccio di droga in Italia
Le sostanze stupefacenti illegali in Italia sono molte, la quasi totalità delle droghe più conosciute. Il loro utilizzo, specialmente tra i giovani, è però diffusissimo.
Secondo i dati del dipartimento antidroga, nel 2020 almeno 650.000 giovani avevano fatto uso di sostanze illegali, quasi uno studente su cinque nella fascia tra i 15 e i 19 anni.
La cannabis rimane la droga più diffusa. 5,9 milioni di italiani, il 10% della popolazione, ne farebbe uso. Tra i giovani l’uso arriva al 30% tra i maschi e al 21 tra le femmine.
Lo spaccio rappresenterebbe un mercato sommerso da 16 miliardi di euro ogni anno. La cannabis è anche in questo caso regina, con una fetta del 39% degli introiti, ma la cocaina è subito dietro al secondo posto prendendosi il 32% delle quote.
Gli abitanti hanno segnalato movimenti sospetti
Ad allertare i carabinieri della compagnia di Monza sarebbero stati gli stessi abitanti della zona. I residenti avrebbero notato movimenti strani attorno al pub dove il giovane arrestato lavorava.
Così i militari si sono appostati per tenere la zona sotto osservazione, fino a notare che il barista era solito nascondere qualcosa tra i bidoni della spazzature posti nella corte interna dell’edificio in cui il locale è ubicato.
Una volta intervenuti, gli agenti hanno trovato 19 grammi di cocaina già divisi in 47 dosi pronte per lo spaccio. Il ragazzo non ha opposto resistenza all’arresto e sarà processato per direttissima.