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Michele Santoro e la rivelazione su Silvio Berlusconi a La Confessione: cos'ha chiesto il Cav prima di morire

Michele Santoro svela a "La Confessione" di Peter Gomez una chiamata ricevuta da Silvio Berlusconi pochi mesi prima della morte del Cavaliere

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Michele Santoro svela un retroscena su Silvio Berlusconi a La Confessione su Rai 3. Il giornalista, che presto esordirà in politica con il Movimento pace, terra e dignità per le prossime elezioni Europee, ha infatti raccontato un aneddoto che risale a pochi mesi prima della morte del Cavaliere, con una proposta fattagli di sbarcare a Mediaset.

Santoro e la rivelazione su Berlusconi

Nel corso del programma condotto da Peter Gomez “La Confessione”, Michele Santoro ha parlato di sé, della sua lunga carriera da conduttore e giornalista, ma anche del suo essere anti-Berlusconi.

Col Cavaliere, infatti, ci sono state tante occasioni di scontro, ma nell’ultimo periodo della sua vita l’ex premier si era riavvicinato al giornalista.

Santoro, infatti, parlando con Gomez ha svelato che poco prima della morte Berlusconi gli aveva proposto di condurre un programma sulle reti Mediaset. Di fatto un ritorno per il conduttore nella tv di Cologno Monzese, col Cav che gli avrebbe proposto un programma di 4-5 puntate sulla guerra in Ucraina.

La preoccupazione di Berlusconi sull’Ucraina

Nella chiacchierata con Gomez su Rai3, infatti, Santoro ha svelato che pochi mesi prima che morisse, prima del ricovero, Berlusconi gli aveva palesato tutte le preoccupazioni sulla guerra in Ucraina.

Santoro, infatti, ha raccontato di una chiamata col Cavaliere, avvenuta grazie a Vittorio Sgarbi, nella quale gli furono proposte “di fare per Mediaset quattro, cinque puntate sulla guerra. “Lui era molto impressionato da quanto stava succedendo in Ucraina“.

Silvio Berlusconi

Poi Santoro aveva deciso di lasciare in sospeso il discorso perché “non è il momento”.

“La prima cosa che mi ha detto è stata: ‘venga qui, e in una di queste trasmissioni verrò anch’io” le parole di Santoro a Gomez sulla conversazione con Berlusconi.

La stoccata di Berlusconi a governo e opposizione

E non solo proposte, ma anche delle stoccate. Santoro, infatti, avrebbe raccontato di un Berlusconi preoccupato per l’escalation tra Russia e Ucraina, ma soprattutto di come l’attuale governo e l’opposizione stavano trattando al tempo la questione.

Berlusconi, infatti, avrebbe detto a Santoro di essere preoccupato “di questa guerra e di come assurdamente il nostro governo la sta conducendo“. Secondo Santoro, infatti, il capo di Forza Italia era convinto che i governanti di oggi fossero “del tutto inadeguati per affrontare una vicenda internazionale, sia quelli di governo, sia quelli dell’opposizione”.

Fonte foto: ANSA

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