Meloni e l'affondo a Salvini: "Mai avuto rapporti con i russi"

La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, volata negli Stati Uniti d’America per incontrare alcuni parlamentari repubblicani e democratici, ha smentito seccamente di essere presente Washington per ottenere il benestare internazionale per essere consacrata alla guida della destra: “È una costruzione giornalistica, non ho bisogno della benedizione di nessuno“.

“Io dove arrivo, ci arrivo per conto degli italiani con il consenso che mi daranno gli italiani, non faccio il referente italiano di nessuno”, ha proseguito la Meloni, che nella capitale ha stretto la mano anche al segretario di stato Mike Pompeo al National Prayer Breakfast, senza pero’ incontrare Donald Trump.

La Meloni ha poi ribadito che non si sta candidando alla leadership del centrodestra: “Lavoro per far crescere Fratelli d’Italia nel campo del centrodestra con l’obiettivo di andare al governo con una maggioranza che ci consenta di avere stabilita'”.

Rispondendo poi alle domande dei giornalisti presenti sui rapporti “opachi” tra Matteo Salvini e la Russia, in particolare con un oligarca sotto sanzioni per il suo coinvolgimento nell’annessione russa della Crimea, Meloni ha aggiunto: “Mai avuto rapporto con oligarchi russi, solo rapporti istituzionali, con l’ambasciatore”.

Nel mirino della leader FdI anche il ministro Bonafede: “Quella del ministro Bonafede sulla prescrizione è una iniziativa solo elettorale. Non si può tenere sotto processo una persona per una vita intera perché non sei stato capace di garantire la certezza della durata dei processi. Lo stato di diritto è una cosa seria”.