Matteo Messina Denaro, un manoscritto e un messaggio per la figlia Lorenza Alagna ritrovato nel covo del boss
I carabinieri hanno trovato nel covo di Matteo Messina Denaro un manoscritto del boss destinato alla figlia Lorenza Alagna
Tra le varie cose ritrovate dai carabinieri del Ros nell’ultimo covo di Matteo Messina Denaro a Campobello di Mazara, la casa dove l’ex superlatitante ha abitato fino al giorno della sua cattura, c’è anche un manoscritto del boss destinato alla figlia Lorenza Alagna.
- Il manoscritto di Messina Denaro indirizzato alla figlia Lorenza Alagna
- Chi è Lorenza Alagna
- Il rapporto tra padre e figlia
Il manoscritto di Messina Denaro indirizzato alla figlia Lorenza Alagna
Secondo quanto riporta Livesicilia, in mezzo ad alcuni libri trovati all’interno dell’abitazione di Campobello di Mazara intestata ad Andrea Bonafede, c’era anche un manoscritto del boss Messina Denaro.
Gli inquirenti hanno poi scoperto che il manoscritto del boss era destinato alla figlia Lorenza, avuta durante la latitanza dalla sua relazione con Francesca Alagna.
Assieme al manoscritto un appunto scritto a mano con le indicazioni di Messina Denaro: “Da dare a Lorenza quando sarà pronta a leggere, quando sarà avulsa dal condizionamento di terze persone”.
Sul manoscritto stanno indagando i carabinieri, così come su altri documenti rinvenuti in queste settimane nei nascondigli del boss.
Chi è Lorenza Alagna
Lorenza Alagna è nata dalla relazione tra Matteo Messina Denaro e Francesca Alagna. La ragazza, oggi quasi 27enne, è nata il 17 dicembre 1996, quando il padre era già latitante da tre anni.
Lorenza e la madre hanno vissuto nella casa natale di Messina Denaro fino alla vigilia del compimento della maggiore età della ragazza. Come scrive Lirio Abbate nel libro U Siccu, la madre del boss, Lorenza Santangelo, parlando con le altre persone del paese definiva la nuora come “un’amica” che si era stabilita da loro.
Poi la ragazza ha scelto di andare via e prendere il cognome della madre. Oggi Lorenza Alagna vive a Castelvetrano con il compagno e un figlio. Fino all’arresto del boss, la figlia era sorvegliata dalle forze dell’ordine che attendevano un passo falso del padre latitante.
Messina Denaro avrebbe anche un secondo figlio non riconosciuto, di cui si sa poco: sarebbe più giovane di Lorenza e si chiamerebbe Francesco.
Il rapporto tra padre e figlia
Sembra che Messina Denaro non abbia mai incontrato la figlia, nonostante ne avrebbe scritto nei suoi diari e nelle lettere e in alcune intercettazioni.
Ad esempio nei pizzini inviati all’ex sindaco di Castelvetrano Antonio Vaccarino: “Mia figlia non l’ho mai vista; ha il destino di essere orfana di padre. Se la vita ha tolto a me per dare a lei mi sta bene. Può prendersi tutto ciò che mi resta per darlo a lei. Quando crescerà sarà in grado di capire e potrà giudicarmi. Non accetto il giudizio dei tribunali ma accetterò il giudizio di mia figlia“.