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Marta Fascina eletta in Sicilia nell'uninominale di Marsala: in campagna elettorale nell'isola non si è vista

Sconfitti i candidati del Partito Democratico e del Movimento Cinque Stelle. Per la neo deputata forzista un seggio alla Camera

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Nonostante in campagna elettorale, in Sicilia, Marta Fascina non si sia fatta mai vedere, proprio nell’isola la “quasi moglie” di Berlusconi ha conquistato un seggio alla Camera, battendo, nel collegio uninominale di Marsala, i candidati del centrosinistra e del Movimento Cinque Stelle.

Come è andata Marta Fascina in Sicilia: i risultati del collegio uninominale di Marsala e le percentuali di Martinciglio dell’M5s e Ferrante del Pd

Mancano 40 sezioni da scrutinare e la “quasi moglie” del fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sarà in Parlamento: il ribaltone è impossibile quando manca così poco ai risultati definitivi.

Quelli parziali la vedono infatti distante 9 punti percentuali da Vita Martinciglio, candidata nel collegio uninominale di Marsala dall’M5s di Giuseppe Conte, e molto distante dal terzo posto, che andrà ad Antonio Ferrante del Partito Democratico, presidente dell’assemblea generale Pd siciliana.

Attualmente, Fascina viaggia intorno al 36,2 per cento.

Cosa ha detto la quasi moglie di Berlusconi in campagna elettorale e quando è stata nell’isola prima del voto

Quali sono i legami di Marta Fascina con la Sicilia? “Da bambina mio padre mi ci portava in vacanza“. Queste le parole della compagna di Berlusconi nell’unica intervista rilasciata in campagna elettorale (e pubblicata sul quotidiano Libero). Per il resto, scrive La Repubblica, “Fascina in Sicilia non si è proprio vista”.

In quella stessa intervista, rilasciata all’inizio di settembre di quest’anno, Fascina diceva anche di trovarsi nell’imbarazzo della scelta di fronte alla domanda: qual è la cosa più importante che Berlusconi ha fatto per il Paese.

Marta Fascina e Silvio Berlusconi.

Cosa ha fatto Berlusconi per l’Italia secondo la deputata di Forza Italia: dalle pensioni all’abolizione dell’Ici

“Mi risulta davvero difficile individuare un ordine di importanza tra gli innumerevoli successi ottenuti dal presidente Berlusconi nella sua veste di politico”, aveva quindi argomentato Fascina, preferendo dare alla risposta la forma di una lista, nella quale comparivano, tra le altre cose, “l’aumento delle pensioni minime“ e “abolizione dell’Ici sulla prima casa“, ma anche “l’accordo Nato-Russia a Pratica di Mare, che ha posto di fatto fine alla Guerra Fredda” e la “riduzione drastica dell’immigrazione clandestina attraverso accordi con i Paesi del Nord Africa”.

Fonte foto: ANSA

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