Marlon Brando: morta Piccola Piuma, l'attivista nativa americana che rifiutò l'Oscar per conto dell'attore
Il 23 marzo del 1973 l'attrice e attivista Piccola Piuma salì sul palco per rifiutare l'Oscar assegnato a Marlon Brando, ma venne coperta di insulti
Piccola Piuma, all’anagrafe Sacheen Littlefeather, è morta a 75 anni. Nel 1973 divenne famosa per aver rifiutato il premio Oscar per conto di Marlon Brando. L’attore era stato premiato per la sua interpretazione nel film Il Padrino, ma per protesta Brando mandò sul palco Piccola Piuma che lesse un discorso di condanna per i maltrattamenti subiti dagli indiani d’America.
- Chi è Piccola Piuma, attivista e attrice nativa americana
- Il rifiuto dell'Oscar per conto di Marlo Brando
- Le scuse dell'Academy a Piccola Pium (50 anni dopo)
Chi è Piccola Piuma, attivista e attrice nativa americana
Nata Marie Louise Cruz, Piccola Piuma è morta domenica 2 ottobre nella sua casa di Novato, in California, a causa di un tumore al seno e al polmone destro. Attivista e attrice, la sua carriera fu inesorabilmente segnata da quanto accaduto nella cerimonia degli Oscar il 23 marzo del 1973.
Quell’anno l’Academy aveva assegnato il premio come miglior attore a Marlon Brando, Don Vito Corleone nel film Il Padrino. L’attore, sorprendendo i presenti i milioni di telespettatori collegati, mandò sul palco Piccola Piuma, allora 26enne, che in abiti tradizionali rifiutò il premio per conto del famoso attore.
Il rifiuto dell’Oscar per conto di Marlo Brando
Sacheen Littlefeather provò a leggere il lungo discorso contro i maltrattamenti subiti dai nativi americani, ma l’organizzazione le concesse un solo minuto. Anzi, per l’esattezza la protesta di Brando era rivolta al modo in cui l’industria cinematografica statunitense trattava gli indiani d’America.
Ma Piccola Piuma non riuscì a leggere il discorso: venne fischiata, insultata e lascò il palco in un clima di evidente e ingiustificata ostilità.
“È con rammarico che Marlon Brando non può accettare questo premio così generoso, a causa del modo in cui i nativi americani sono trattati oggi dagli Stati Uniti. È con rammarico che non può accettare questo generosissimo premio, a causa del modo in cui i nativi americani sono trattati oggi dall’industria cinematografica, in televisione e nelle repliche dei film, e a causa di Wounded Knee (dove la polizia si scontrò con i nativi, ndr)”, riuscì a dire Piccola Piuma di lasciare il palco.
Le scuse dell’Academy a Piccola Pium (50 anni dopo)
Una vera e propria macchia per l’Academy, che lo scorso agosto aveva ufficialmente chiesto scusa a Piccola Piuma.
A 50 anni di distanza, Hollywood aveva riconosciuto di aver sbagliato nei confronti della giovane, che però venne irrimediabilmente segnata da quell’episodio al punto che la sua carriera di attrice non decollò mai.
“L’abuso che hai subito è stato ingiustificato ed è ancora ingiustificato”, ha scritto pochi giorni fa David Rubin, ex presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, in una lettera indirizzata a Piccola Piuma.