M5S, patto a quattro per il nuovo leader dopo Di Maio: l'idea
Conte, Patuanelli, Fico e Fraccaro convergerebbero sulla figura di Paola Taverna come nuovo leader M5S
In casa Movimento 5 Stelle tiene banco la discussione sul nuovo leader in seguito all’addio di Luigi Di Maio alla carica di capo politico M5S. Secondo quanto scrive ‘La Stampa’, sembra ormai inevitabile che si andrà verso un organo al vertice con un tasso più o meno ampio di collegialità. Ci sarebbe, inoltre, un “patto a quattro” per avere Paola Taverna leader del Movimento 5 Stelle.
A convergere sulla figura della Taverna sarebbero il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, Stefano Patuanelli, Roberto Fico e Riccardo Fraccaro.
In realtà, la prima scelta del Premier Conte sarebbe proprio Stefano Patuanelli, ma il ministro per lo Sviluppo Economico non vorrebbe rinunciare al ruolo di ministro, magari integrato dalla carica di capo delegazione.
Patuanelli, quindi, si farebbe garante di Paola Taverna assieme al Presidente della Camera Roberto Fico.
Il nome di Paola Taverna metterebbe d’accordo anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
A spingere nella direzione di Paola Taverna sarebbe anche il fatto che è donna: nel Movimento 5 Stelle, infatti, si ragionerebbe attorno all’ipotesi di un nuovo leader donna in funzione anti Meloni.
In quest’ottica entra in gioco anche l’ipotesi Chiara Appendino, evocata sul palco proprio da Luigi Di Maio.
Intanto, il reggente Vito Crimi ha dichiarato al ‘Corriere della Sera’: “Nessun passacarte. Ora il capo sono io“.
Stefano Patuanelli, in alcune dichiarazioni riportate da ‘Ansa’, ha detto: “Lo dico chiaramente, non ho nessuna ambizione a fare il capo politico del Movimento 5 Stelle in futuro e non ho nessuna ambizione a fare il capo delegazione adesso all’interno di questo governo”.
Poi, ha aggiunto: “Io continuo a fare il ministro con impegno perché sono consapevole dei miei limiti. Fare il ministro dello Sviluppo economico è un impegno quotidiano da 17 ore circa. Credo che ci siano persone molto capaci che potranno avere questi due ruoli”.