Da Londra a New York, nel mondo torna il lockdown: gli annunci
La Germania è stata la prima, seguita in Europa dall'Olanda. In tutto il mondo adesso si rincorrono gli annunci di nuovi lockdown
Mentre in Italia si torna a parlare di lockdown generalizzato dopo gli assembramenti del weekend in varie città dove è tornata la febbre dello shopping natalizio, nel resto del mondo sono stati già annunciati dei provvedimenti. La prima è stata la Germania, con un lockdown a partire dal 16 dicembre, seguita in Europa dall’Olanda. Qui le chiusure saranno di cinque settimane per arginare il coronavirus. Lo ha annunciato il premier Mark Rutte.
Olanda in lockdown per più di un mese: la decisione
“Il coronavirus si sta diffondendo rapidamente. Per mantenere l’assistenza sanitaria accessibile, dobbiamo ridurre al minimo i nostri contatti. Il blocco più rigoroso finora verrà applicato dal 15 dicembre al 19 gennaio”, ha scritto su Twitter il primo ministro olandese.
Negozi, parrucchieri, estetisti, centri massaggi, centri sportivi, piscine, cinema e musei chiuderanno a partire da martedì 15 dicembre. La stretta continuerà mercoledì con la serrata di tutte le scuole di ordine e grado e delle università.
Turchia in lockdown per quattro giorni a Capodanno
Anche la Turchia imporrà un lockdown nazionale di 4 giorni per le festività di Capodanno, dalle 21 del 31 dicembre fino alle 5 del mattino del 4 gennaio. Lo ha annunciato, come riporta Ansa, il presidente Recep Tayyip Erdogan, al termine di una riunione di governo sulle misure di contrasto al Covid-19.
Lockdown a Londra e New York sotto le feste
Nuova stretta anti Covid anche a Londra, che da mercoledì torna in quasi lockdown. L’annuncio è di Matt Hancock, ministro della Sanità di Boris Johnson. La stretta prevede che la capitale passi dall’allerta arancione a quella rossa con nuova chiusura di ristoranti, pub e di alcuni negozi. Le limitazioni dureranno per ora fino al 23, quando in tutto il Regno scatterà un alleggerimento di 5 giorni delle restrizioni in occasione del Natale.
Infine, anche la città di New York si deve preparare all’eventualità di uno shutdown totale. A evocare l’ipotesi è il sindaco Bill de Blasio. “Il governatore ha detto che dovremmo prepararci per la possibilità di uno shutdown totale, e sono d’accordo. Dobbiamo ammettere che è un’ipotesi e dobbiamo iniziare a prepararci”, ha dichiarato de Blasio.