Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari nascosti dietro a un quadro: ancora giallo sulla sua morte
Il fratello di Liliana Resinovich denuncia in tv la sparizione di un foglietto su cui la donna aveva scritto i codici della banca
Continuano a spuntare nuove informazioni sul giallo di Liliana Resinovich, che confermerebbero il movente economico dietro la sparizione e il presunto omicidio della 63enne, scomparsa il 14 dicembre a Trieste e il cui corpo è stato ritrovato a inizio gennaio nel parco di San Giovanni.
Dopo le memorie depositate in Procura, il fratello della donna ha rilasciato alcune dichiarazioni davanti ai microfoni di Chi l’ha visto?, nel corso della puntata andata in onda mercoledì 16 febbraio.
Durante l’intervista Sergio Resinovich ha confermato che dietro il giallo ci sarebbero litigi e contrasti in famiglia per questioni di soldi, con il coinvolgimento di Piergiorgio Visintin, figlio del marito di Lily. E ha poi aggiunto un nuovo pezzo a un puzzle che appare sempre più complicato.
- Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari: il racconto del fratello
- Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari nascosti al marito
- Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari spariti dopo la sua morte
Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari: il racconto del fratello
La scorsa estate, dunque circa sei mesi prima della sua scomparsa, Liliana Resinovich avrebbe mostrato al fratello un nascondiglio ricavato dietro un quadro nella camera da letto della casa in cui viveva con il marito, l’ex reporter Sebastiano Visintin.
Dal buco nel muro la donna aveva estratto un foglietto sul quale erano scritti tutti i codici di accesso al sito della banca e il pin delle carte, necessari per completare le operazioni di ritiro e invio di denaro.
Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari nascosti al marito
Secondo quanto raccontato da Sergio Resinovich, la sorella gli avrebbe mostrato quei codici perché “non si sa mai“, come avrebbe ripetuto diverse volte lei stessa, mostrandosi preoccupata. Neanche Sebastiano Visintin era a conoscenza di quel nascondiglio.
Liliana Resinovich, ha spiegato ancora il fratello a Chi l’ha visto?, aveva ricevuto una liquidazione da 50 mila euro e una “bella pensione“. Era lei che pagava l’assicurazione della macchina, mentre il marito aveva “una piccola pensione”. Secondo i vicini di casa, Lily voleva lasciare il marito.
Liliana Resinovich, il mistero dei codici bancari spariti dopo la sua morte
Sergio Resinovich ha dichiarato che i fogli con i codici bancari sarebbero spariti il 21 gennaio, quando Sebastiano Visintin aveva invitato la famiglia della moglie a casa per recuperare gli averi di Liliana.
“Ho smontato i quadri, ma sotto non c’era nulla. Chi ha preso quel foglietto?”, è l’interrogativo che il fratello della 63enne trovata morta si è posto davanti alla telecamere di Chi l’ha visto? durante l’intervista in esclusiva su Liliana Resinovich.