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Liliana Resinovich, i luoghi del mistero a Trieste: dove si trovano l’abitazione e il magazzino dei coltelli

Giallo di Liliana Resinovich: la mappa dei luoghi del mistero a Trieste

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Proseguono le indagini sul giallo della scomparsa di Liliana Resinovich, la donna di Trieste della quale sono state perse le tracce nella giornata del 14 dicembre. Gli inquirenti stanno raccogliendo le testimonianze di amici e parenti e analizzando i filmati delle telecamere.

Secondo le ricostruzioni, la donna avrebbe dovuto compiere il tragitto da casa al negozio Wind, prima di recarsi dall’amico Claudio Sterpin. Però al negozio di telefonia non è mai arrivata ed è stato trovato un corpo nel bosco vicino all’Ex Ospedale Psichiatrico San Giovanni. A questi luoghi si aggiunge il magazzino dei coltelli dove il marito, Sebastiano Visintin, arrotava le lame, attività che aveva iniziato a svolgere dopo essere andato in pensione.

Abbiamo ripercorso i luoghi chiave di questo mistero che attanaglia Trieste.

L’abitazione di Liliana Resinovich e Sebastiano Visintin

L’abitazione di Liliana Resinovich e Sebastiano Visintin si trova in via Verrocchio, nel rione San Giovanni, un condominio a pochi pasi dalla Scuola Allievi della Polizia. Da qui, Liliana sarebbe uscita nel corso della mattinata per recarsi nel negozio Wind prima di recarsi a casa dell’amico Claudio Sterpin come faceva ogni martedì. Il marito Sebastiano invece, stando a quanto dichiarato da lui stesso, sarebbe uscito di casa alle 7:40.

All’interno dell’abitazione sono stati ritrovati i telefoni di Liliana e alcuni oggetti personali, tra i quali la borsetta e il portafoglio. Dalle telecamere presenti in zona finora non sono emerse immagini che mostrano la donna.

Il magazzino dei coltelli di Sebastiano Visintin

Il magazzino dei coltelli è il luogo dove il marito Sebastiano Visintin avrebbe passato parte della mattinata del 14 dicembre, tra le 9:20 e le 11:30, e parte del pomeriggio. Qui l’uomo affilava coltelli, attività iniziata dopo essere andato in pensione. Si trova in zona Settefontane, vicino all’ippodromo cittadino.

La mattina avrebbe raggiunto questo luogo in auto dopo aver ritirato i coltelli dai suoi clienti. Poi sarebbe partito da qui per fare il giro in bici durante il quale avrebbe provato la goPro. Secondo la sua dichiarazione, sarebbe poi andato a casa in bici per pranzo e ritornato nel pomeriggio, per rincasare solo in serata percorrendo il tragitto in auto.

Il negozio Wind

Secondo quanto dichiarato dall’amico Claudio Sterpin, Liliana avrebbe dovuto recarsi nel negozio Wind per far riparare il suo telefonino, ma qui non è mai arrivata. Anzi, i suoi telefoni sono stati trovati all’interno dell’abitazione.

Dove è stato trovato il cadavere: il parco dell’ex Ospedale Psichiatrico San Giovanni

Il 5 gennaio è stato trovato il cadavere di una donna nel bosco vicino all’ex Ospedale Psichiatrico San Giovanni. Probabilmente si tratta proprio di Liliana Resinovich, ma solo l’autopsia confermerà l’identità. Il parco si trova poco più a nord dell’abitazione della donna, non lontano dall’Università.

Fonte foto: Tuttocittà

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