Le Iene accusano Conte di conflitto di interessi per un concorso

Giuseppe Conte ancora sotto il mirito de ‘Le Iene’. Il programma di Davide Parenti mostrerà in onda stasera una serie di documenti inediti, secondo i quali il presidente del Consiglio avrebbe mentito riguardo il suo rapporto professionale con il maestro e mentore Guido Alpa.

Il servizio di Antonino Monteleone e Marco Occhipinti cercherà di capire se il ruolo di Guido Alpa, professore e presunto socio del premier, fosse incompatibile con quello di commissario d’esame nel concorso per la cattedra di Diritto privato all’Università di Caserta ‘Luigi Vanvitelli’ vinto da Giuseppe Conte nel 2002.

In altre puntate le due iene avevano già affrontato il caso. Giuseppe Conte, stando a quanto rivelato dalla trasmissione, sul suo curriculum vitae dichiarava: “Dal 2002 ho aperto con il prof. avv. Guido Alpa un nuovo studio legale, dedicandomi al diritto civile, diritto societario e fallimentare”.

Si tratterebbe di uno studio di Roma, in via Cairoli, dislocato su due piani, in cui il giovane Giuseppe Conte occupava il piano superiore. Con il professor Guido Alpa, il premier condivideva lo stesso numero di telefono e la stessa segrataria.

In una lettera a Repubblica dell’8 ottobre 2018, Giuseppe Conte aveva spiegato però che lui e Guido Alpa avrebbero condotto attività professionali distinte e in spazi diversi.

‘Le Iene‘ sarebbero però entrate in possesso di una lettera d’incarico da parte dell’Autorità garante per la privacy, indirizzata a entrambi i professionisti, per lo Studio Alpa.

Il documento, datato gennaio 2002, sarebbe precedente di ben 6 mesi alla data del concorso in cui Giuseppe Conte si presentava come candidato e Guido Alpa era commissario d’esame.

Stando a quanto anticipato sul sito de ‘Le Iene’, lo stesso premier potrebbe fare luce sulla vicenda, in una intervista che verrà mandata nel servizio in onda oggi, martedì 3 dicembre.