Lancio missione Ax-3 di Axiom Space con Walter Villadei: chi è l'italiano e cosa dovrà fare nello spazio
Lanciata con successo la missione Ax-3 di Axiom Space. A bordo della capsula Crew Dragon di SpaceX c'è il pilota Walter Villadei
Lanciata con successo la missione Ax-3 di Axiom Space, partita alle 16.49 locali (le 22.49 italiane) di giovedì 18 gennaio 2024. A bordo della capsula Crew Dragon di SpaceX c’è il colonnello italiano e astronauta dell’Aeronautica Militare Italiana Walter Villadei, che ha il ruolo di pilota.
- Lancio della missione Ax-3: Walter Villadei e gli altri membri dell'equipaggio
- Lo scopo della missione
- Sottosegretario di Stato alla Difesa: "Data storica per l'Italia"
Lancio della missione Ax-3: Walter Villadei e gli altri membri dell’equipaggio
Villadei è l’ottavo astronauta italiano in orbita e ha preso parte alla missione con il comandante e veterano della Nasa Michael Lopez-Alegria, lo svedese Marcus Wandt della nuova classe di astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea, e il primo astronauta turco Alper Gezeravci.
A condurre in orbita l’equipaggio è stato il razzo Falcon9 di SpaceX, posizionato sulla piattaforma 39° del Kennedy Space Center a Cape Canaveral, in Florida.
L’aggancio alla Iss è previsto alle 11.15 italiane di sabato 20 gennaio. Circa due ore più tardi dovrebbero essere raggiunte le condizioni per l’apertura del portello.
A dare il benvenuto all’equipaggio della Crew Dragon saranno i sette astronauti a bordo della Stazione Spaziale, al comando del danese Andreas Mogensen dell’Esa.
Lo scopo della missione
Il viaggio avrà una durata di 14 giorni. “La partenza della missione AX-3 è significativa per la comunità spaziale del nostro Paese e per Thales Alenia Space e i suoi azionisti, in particolare Leonardo, alla luce della partnership con Axiom, del nostro impegno per la realizzazione della prima Stazione Spaziale commerciale al mondo e della collaborazione con l’Aereonautica Militare volta a promuovere l’accesso all’orbita bassa terrestre”, ha dichiarato Massimo Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia.
“Siamo di fronte ad un cambio di paradigma epocale, come tanti ce ne sono stati nel corso della nostra storia centenaria”, ha spiegato il Capo di Stato Maggiore AM, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti.
“E l’Aeronautica Militare, con le sue competenze peculiari in questo dominio che è la naturale estensione di quello aereo, vuole essere protagonista di questo cambiamento, facendo anche da stimolo per lo sviluppo ed il successo di un nuovo modello di sinergia tra pubblico e privato di cui questa missione è un esempio significativo”, ha aggiunto Goretti.
Sottosegretario di Stato alla Difesa: “Data storica per l’Italia”
”Quella di ieri è stata una data storica per il Paese”. Così il sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago puntando l’attenzione sulla prima volta di un “equipaggio interamente europeo in una missione spaziale commerciale con un razzo Falcon 9, una missione, l’AX-3 Voluntas di Axiom Space, che porta il colonnello dell’Aeronautica Militare Walter Villadei sulla stazione spaziale Internazionale (Iss), dove resterà per circa due settimane ed effettuerà dimostrazioni di tecnologia e biologia, tra cui sicurezza spaziale, elettronica, comunicazione e scienza medica”.
”Per il nostro Paese – ha proseguito il sottosegretario – Ax-3 si inserisce in una visione strategica condivisa anche dal governo, dall’Aeronautica Militare e l’Agenzia spaziale italiana”.
E ancora: “Gli esperimenti in queste due settimane di missione includono progetti legati alla sicurezza del volo spaziale con l’intento di favorire le capacità nazionali di condurre operazioni nello spazio con attività per studiare e mitigare gli effetti fisiologici del volo spaziale sugli esseri umani, comprendere i cambiamenti biologici legati alla salute e alle malattie sulla Terra e commerciali per migliorare la cucina e lo sviluppo dei materiali nello spazio per l’abitazione spaziale a lungo termine”.
”Queste attività – ha concluso Perego – favoriranno l’esperienza italiana relativa alla permanenza umana nello spazio e aiuteranno a raccogliere competenze e nuove abilità tecniche e umane che contribuiscono a rafforzare il ruolo dell’Italia nel settore spaziale e nella nuova economia spaziale. Esprimo grande entusiasmo e soddisfazione per questo evento, che conferma la nostra credibilità come Paese e le grandi capacità addestrative e di supporto alle attività umane nello spazio della nostra Aeronautica Militare”.