La telefonata tra Meloni e Berlusconi: ecco chi c'è dietro ai fuorionda di Andrea Giambruno
La telefonata tra l'amministratore delegato di Mediaset e la presidente del Consiglio
Continua a tenere banco il caso relativo ai fuorionda di Andrea Giambruno. Naturalmente la vicenda ha travalicato in un amen il mero campo televisivo per approdare in quello politico. Chi è il ‘mandante’ dei video trafugati? Solo il ‘papà’ di Striscia la Notizia Antonio Ricci? Oppure i vertici di Mediaset, vale a dire i Berlusconi?
- I sospetti di Giorgia Meloni
- La chiamata tra la premier e Pier Silvio Berlusconi
- Antonio Ricci: "Prendo iniziative di testa mia"
I sospetti di Giorgia Meloni
Dopo che è scoppiata la bufera, la premier Giorgia Meloni ha liquidato la vicenda con un post in cui ha reso noto di aver lasciato il compagno.
In chiusura del suo intervento si è riferita a non meglio precisate persone che avrebbero voluto colpirla “in casa”: “Tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa, sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”.
La chiamata tra la premier e Pier Silvio Berlusconi
Una delle ricostruzioni che è andata per la maggiore è che dietro ai fuorionda di Giambruno ci sia stata la manina della famiglia Berlusconi che avrebbe utilizzato i filmati imbarazzanti dell’ormai ex compagno della premier per dare uno scossone al governo e per indebolire la stessa Meloni.
Tale tesi è però stata smentita con parole nette da Antonio Tajani, che ha parlato della vicenda direttamente con Giorgia Meloni.
Anche la famiglia Berlusconi, secondo ciò che ha ricostruito Il Corriere della Sera, ha negato di aver tramato nell’ombra.
Venerdì Pier Silvio Berlusconi, numero uno di Mediaset, ha telefonato alla premier e si è detto “molto dispiaciuto” per la messa in onda dei video e dei vocali di Giambruno.
“Non ne sapevo nulla, altrimenti ti avrei avvisata – avrebbe spiegato il dirigente alla presidente del Consiglio -. Non ho potuto far nulla per impedirlo”.
Antonio Ricci: “Prendo iniziative di testa mia”
Dunque? Dunque l’unica ipotesi rimasta in piedi è che sia stato Antonio Ricci ad aver agito in modo totalmente libero. D’altra parte l’inventore di Striscia ha pure rivendicato di aver fatto tutto da solo.
“La cosa che mi ha stupito più di tutto è stato il dibattito che per il 90% dei giornali sembra impossibile che possa esistere qualcuno che prende iniziative di testa sua e non sia un mero ventriloquo. Un’anomalia da censurare. Per quanto riguarda la pioggia sulla roccia, magari non scalfisce subito, ma può far nascere un bell’arcobaleno”, ha spiegato Ricci in una nota pubblicata sul sito di Striscia la Notizia.