La guerra tra Ucraina e Russia arriva nei videogiochi: dagli orrori di Bucha e Mariupol ai droni contro Putin
Gli sviluppatori ucraini hanno lanciato diversi videogiochi che hanno come tema la guerra contro la Russia di Putin: dagli orrori di Bucha ai droni
Sono trascorsi quasi due anni dall’inizio della guerra tra Ucraina e Russia. Dopo l’annuncio da parte di Vladimir Putin in merito alla revoca del Trattato sul divieto dei test nucleari, la tensione non accenna a diminuire. A Kiev, intanto, gli sviluppatori di videogiochi stanno usando il gaming come mezzo per raccontare le loro storie nel bel mezzo del conflitto.
- La guerra nei videogiochi: gli orrori di Bucha, Kharkiv e Mariupol
- Droni e sabotaggi nei videogiochi ucraini: l'obiettivo è respingere i russi
- Le iniziative per far conoscere i videogiochi ucraini
La guerra nei videogiochi: gli orrori di Bucha, Kharkiv e Mariupol
Alcuni team di sviluppo, già abituati a trattare tematiche legate a conflitti armati nei loro videogiochi, hanno deciso di cambiare radicalmente genere rispetto alle loro abitudini e concentrarsi sul conflitto in corso in Ucraina.
È il caso di Starni Games, studio di sviluppo con sede a Kiev, solitamente impegnato nella creazione di videogiochi strategici ambientati nella Seconda Guerra Mondiale.
Con Ukraine War Stories, invece, Starni Games ha deciso di usare gli strumenti del racconto visuale per parlare a un pubblico ampio. Non solo: il gioco è stato reso disponibile gratuitamente sulla piattaforma Steam, al fine di fornire informazioni verificate tramite un ampio ventaglio di fonti e risultare accessibile a più persone. Il videogioco è basato, tra gli altri, anche sul racconto di un membro del team di sviluppo, rimasto intrappolato con la sua famiglia per una settimana in uno scantinato di Bucha (teatro di un orrore reale), nei giorni difficili dell’invasione russa del marzo 2022.
È basato su una storia vera anche What’s up in a Kharkiv bomb shelter, creato dalla sviluppatrice Dariia Selishcheva, anche questo disponibile gratuitamente e giocabile sulla piattaforma itch.io. Il titolo, della durata di appena 5 minuti, è incentrato sull’esperienza individuale di Selishcheva, intrappolata in un rifugio antiaereo nella città di Kharkiv. Nato proprio all’interno del rifugio, What’s up in a Kharkiv bomb shelter si limita a raccontare la cruda realtà e l’angoscia vissute dall’autrice e dalle persone che si trovavano con lei.
È attualmente in sviluppo presso gli studi di Kiev del team Twigames il videogioco di ruolo narrativo Hollow Home, ispirato agli eventi accaduti nella primavera del 2022 a Mariupol. I giocatori impersoneranno l’adolescente Maksym, che senza il supporto dei familiari si ritrova da solo di fronte all’invasione russa, intrappolato all’interno della città assediata. Le scelte multiple assicureranno la presenza di diversi finali e di varie svolte narrative. Anche questo videogioco è basato su una rigorosa raccolta di fonti e testimonianze relative alla guerra in Ucraina.
Droni e sabotaggi nei videogiochi ucraini: l’obiettivo è respingere i russi
Fondamentali nel conflitto e ampiamente utilizzati dagli ucraini, i droni sono al centro dell’esperienza videoludica di Death from Above. Vestendo i panni di un operatore di droni ucraino, i giocatori hanno l’obiettivo di respingere gli occupanti russi, sabotando in vario modo le loro attività belliche. Gli sviluppatori devolvono parte del ricavato dalla vendita del gioco in favore di enti dediti al sostegno delle forze armate dell’Ucraina.
Le iniziative per far conoscere i videogiochi ucraini
Organizzazioni con sede in Ucraina come GTP Media si stanno impegnando in maniera concreta per promuovere i videogiochi locali, e non solo. Con l’organizzazione del festival Indie Cup, dedicato alle piccole produzioni videoludiche – la prossima edizione riguarderà il territorio canadese – GTP Media si pone l’obiettivo di favorire la formazione di sinergie lavorative per facilitare lo sviluppo di progetti promettenti, oltre a promuovere gli stessi presso il grande pubblico.
Al fine di promuovere l’identità ucraina al di fuori del territorio del Paese, GTP Media ha istituito già da diversi anni l’Ukrainian Games Festival sulla piattaforma Steam, al fine di raccogliere le migliori produzioni ucraine, proponendo ai giocatori sconti importanti sul prezzo d’acquisto dei titoli, oltre ad annunci ed eventi di vario genere.
È inoltre in corso d’opera il sito Ukrainian Games, finalizzato alla creazione di uno spazio di incontro e condivisione per gli sviluppatori ucraini: fungerà anche da piattaforma per mostrare al mondo i prodotti provenienti da Kiev.