La guerra arriva nello spazio: la Russia lascia la Stazione Spaziale, l'annuncio dopo le sanzioni
Lo spazio, in particolare la Stazione Spaziale Internazionale, non è immune alla guerra: la Russia ha annunciato che lascerà l'ISS
La guerra Russia-Ucraina arriva anche nello spazio: i russi infatti hanno annunciato che lasceranno la Stazione Spaziale Internazionale a causa delle sanzioni imposte dopo l’invasione dell’Ucraina. Dopo l’esposizione della bandiera dell’ex Urss nello spazio, un altro duro colpo al clima di cooperazione internazionale che fino a poco fa regnava almeno nell’ISS.
La Russia lascerà la Stazione Spaziale Internazionale: l’annuncio
La Russia si prepara a lasciare la Stazione Spaziale Internazionale a causa delle sanzioni imposte per l’invasione dell’Ucraina.
“La decisione è già stata presa, non siamo obbligati a parlarne pubblicamente”, ha dichiarato il direttore generale Dmitry Rogozin in un’intervista riportata dall’agenzia Tass e Ria Novosti.
“Posso dire solo questo: in linea con i nostri obblighi informeremo i nostri partner della fine del nostro lavoro sull’Iss con un anno di anticipo”, ha aggiunto.
Il precedente: la Russia espone la bandiera dell’ex Urss nello spazio
Durante la sua passeggiata spaziale, il cosmonauta russo Oleg Artemeyev, membro del partito conservatore di Vladimir Putin “Russia Unita”, ha deciso di esporre sulla ISS la bandiera della Vittoria.
È la stessa bandiera sventolata dai soldati russi durante l’invasione dell’Ucraina ed è la stessa che fu appesa dal soldati dell’Armata rossa sul Reichstag in rovine a Berlino il 1° maggio 1945.
Il portavoce di Roscosmos, Dmitry Strugovets, ha dichiarato che l’idea di esporre una copia della bandiera della Vittoria nello spazio è stata dello stesso Artemyev: “La sua iniziativa è stata sostenuta a tutti i livelli Nessuno è rimasto indifferente”. Lo riporta la Tass.
Samantha Cristoforetti
Il ruolo dell’Italia sulla Stazione Spaziale Internazionale: cosa sta facendo Samantha Cristoforetti
Intanto è iniziata la seconda missione spaziale di Samantha Cristoforetti con il programma Minerva, una missione che conta decine e decine di esperimenti scientifici internazionali e tra questi 6 sono test italiani grazie all’impegno dell’Agenzia Spaziale Italiana guidata da Giorgio Saccoccia.
Ingegnere aerospaziale e aviatrice, Samantha ha ‘un’agenda di viaggio’ fittissima che, una volta a bordo della Iss, svolge con il ruolo di comandante del segmento orbitale americano Usos. La sua nuova missione Minerva ha preso il via con il lancio di mercoledì 27 aprile quando alle 9,52 ora italiana il Falcon 9 si è staccato dal Launch Complex 39A del Kennedy Space Center, la storica rampa che ha visto partire tutte le missioni Apollo e lo Shuttle della Nasa.