L’imbarazzo alla domanda “Cosa fa Gino Paoli prima di cantare?”: la risposta che ha gelato lo studio
Durante il programma “Oggi è un altro giorno”, il discografico Adriano Aragozzini ha raccontato un aneddoto su Gino Paoli che ha gelato lo studio
Un silenzio imbarazzato è calato negli studi televisivi di Rai 1, dove durante un’intervista il produttore discografico Adriano Aragozzini ha raccontato un aneddoto su Gino Paoli, ritenuto da molti scurrile e volgare.
L’intervista ad Adriano Aragozzini
Adriano Aragozzini, romano classe’ 38, giornalista, produttore discografico, produttore teatrale, produttore televisivo e direttore artistico, è stato intervistato da Serena Bortone durante la trasmissione Oggi è un altro giorno, in onda su Rai 1.
Durante la sua chiacchierata con la conduttrice, Aragozzini ha raccontato numerosi aneddoti riguardanti le numerose celebrità che ha avuto modo di conoscere durante la sua carriera.
Tra queste c’è Gino Paoli, diventato poi amico del giornalista. E proprio riguardo al cantautore cresciuto a Genova, Aragozzini ha raccontato un particolare aneddoto che ha creato imbarazzo nella Bortone e ha fatto cadere il gelo nello studio.
L’aneddoto su Gino Paoli
Nel corso dell’intervista, Aragozzini ha raccontato di aver conosciuto Gino Paoli all’inizio degli anni ’60. Durante il Festival di Sanremo del 1961, che vide l’esordio del cantautore nella kermesse, il direttore del settimanale Oggi, per il quale scriveva anche il Aragozzini, “diede incarico di fare intervista (a Paoli, ndr) a una giornalista, oltretutto famosissima oggi in politica”.
“Lei per fare questa intervista ci mise un mese e mezzo, due mesi perché aveva delle difficoltà – ha continuato Aragozzini – Va a farla, non aveva l’idea di come fosse Gino Paoli all’epoca e gli chiese: ‘Scusi, ma lei prima di cantare cosa fa?’. Errore clamoroso”.
A questo punto Aragozzini ha sganciato la bomba: “Gino le rispose: ‘Io prima di cantare, mi faccio una sega’. Lei gli diede del maleducato, del cafone e se ne andò via e non fece l’intervista”.
Il gelo in studio
Il racconto del produttore ha avuto l’effetto di far calare un silenzio di ghiaccio nello studio, con la conduttrice Serena Bortone visibilmente imbarazzata.
Aragozzini non ha però battuto ciglio, e ha continuato il suo racconto come se nulla fosse accaduto: “”La risposta di Paoli divenne storica e poco dopo il direttore mi dette l’incarico di fare l’intervista”.
Un’intervista dalla quale è nata poi una lunga amicizia perché, come spiegato dallo stesso discografico, “la prima domanda che gli posi fu la stessa dell’altra giornalista: Gino si mise a ridere con le lacrime agli occhi”.