Donald Trump e Joe Biden dominano il Super Tuesday negli Usa: Nikki Haley vince le primarie solo in Vermont
Nel Super Tuesday statunitense che prevedeva le primarie in 15 Stati e un territorio, Joe Biden e Donald Trump hanno fatto incetta di voti
Un dominio assoluto da costa a costa. Negli Usa, nel Super Tuesday 2024 che prevedeva le primarie in 15 Stati e un territorio (Samoa), Joe Biden e Donald Trump si sono presi la scena. Nikki Haley ha vinto solo in Vermont. Ora il percorso che porta alle elezioni presidenziali risulta ancora più in discesa per entrambi: è praticamente certo che l’attuale presidente e il tycoon si sfideranno per il posto alla Casa Bianca il prossimo novembre.
- I risultati del Super Tuesday 2024
- Le parole di Donald Trump e Joe Biden
- Nikki Haley e l'unità del partito repubblicano
- Cosa è il Super Tuesday
I risultati del Super Tuesday 2024
Nel “Super Martedì” elettorale – tenutosi nella giornata di martedì 5 marzo – Biden e Trump hanno vinto in:
- California
- Texas
- Alabama
- Colorado
- Maine
- Oklahoma
- Virginia
- North Carolina
- Tennessee
- Arkansas
- Minnesota
- Massachusetts.
In totale sono andati alle urne 15 stati, per l’appuntamento più importante delle primarie.
Donald Trump parla ai sostenitori repubblicani durante il Super Tuesday Election Night Watch Party organizzato a Mar-a-Lago, in Florida
Biden ha vinto tutti gli Stati in palio per la candidatura democratica tranne il territorio di Samoa, conquistato a sorpresa da Jason Palmer, sconosciuto imprenditore tecnologico del Maryland che è stato l’unico candidato a fare campagna sull’isola.
Contemporaneamente, l’unica vittoria di Nikki Haley (che recentemente si era imposta anche a Washington), rivale di Trump nella corsa alla candidatura repubblicana, è arrivata nel Vermont.
Trump ha trionfato in tutti gli altri Stati. Non ha ancora la certezza matematica della nomination per il partito dell’elefantino, perché deve superare la soglia dei delegati necessari a riceverla alla Convention, ma arriverà entro la fine di marzo.
Le parole di Donald Trump e Joe Biden
Poco dopo la chiusura dei seggi, il tycoon ha tenuto un discorso a Mar-a-Lago, dichiarando che Biden “è il peggior presidente della storia. Dobbiamo cacciarlo, altrimenti non avremo più un Paese”.
Non è tardata ad arrivare la risposta del rivale: “Se Trump tornasse alla Casa Bianca, tutti i progressi fatti negli ultimi quattro anni sarebbero a rischio. È guidato dal risentimento e dal raggiro, concentrato sulla propria vendetta e punizione, non sul popolo americano”.
“È determinato a distruggere la nostra democrazia – ha aggiunto Biden -, a strappare le libertà fondamentali come la possibilità per le donne di prendere le proprie decisioni in materia sanitaria, e approvare un altro giro di miliardi di dollari in tagli fiscali per i ricchi. Farà o dirà qualsiasi cosa per mettere stesso al potere”.
Il presidente avrà l’occasione di rilanciare la sua campagna nella giornata di mercoledì 6 marzo, quando terrà il discorso sullo stato dell’Unione al Congresso.
Nikki Haley e l’unità del partito repubblicano
Dopo la pubblicazione dei primi risultati, Nikki Haley ha risposto indirettamente all’appello all’unità avanzato da diversi esponenti del partito repubblicano, pur decidendo di non tenere un discorso pubblico.
“L’unità non si raggiunge dicendo semplicemente ‘siamo uniti'”, ha detto Haley. “Resta un ampio gruppo di elettori repubblicani profondamente preoccupati da Trump“.
“Questa non è l’unità di cui il nostro partito ha bisogno per avere successo. Affrontare queste preoccupazioni renderà il partito e l’America migliori”, ha concluso la rivale del tycoon.
Cosa è il Super Tuesday
Il Super Tuesday rappresenta un momento chiave nella corsa alla nomination presidenziale negli Stati Uniti.
L’evento, noto come “super martedì”, determina in genere i nomi definitivi dei delegati che sceglieranno i candidati dei rispettivi partiti.