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Jerry Calà risponde ai messaggi dei No Vax sul vaccino dopo l'infarto: il post sui social dopo l'operazione

Dopo l'infarto, Jerry Calà è tornato sui social per scagliarsi contro i commenti dei No Vax secondo i quali dietro al malore ci sarebbe il vaccino

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Cristiano Bolla

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cinema, televisione, nuovi media e spettacolo, scrive anche di cronaca e attualità. Laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo con Master in Drammaturgia e Sceneggiatura, ha lavorato per diverse produzioni prima di muovere i primi passi nelle redazioni di testate giornalistiche di Torino e Milano. Attualmente collabora anche con importanti riviste di settore.

Jerry Calà, noto attore e cabarettista italiano, è stato colto nei giorni scorsi da un infarto: ora sarebbe fuori pericolo, tanto che è tornato sui social per commentare a suo modo i messaggi di alcuni No Vax secondo cui dietro al malore ci sarebbe il vaccino.

Jerry Calà ha avuto un infarto

I fatti risalgono alla notte di venerdì 17 marzo 2023: mentre si trovava a Napoli per le riprese del suo ultimo film, ‘Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema‘, il popolare volto della commedia italiana si è sentito male.

Stando a quanto è stato riportato, Jerry Calà è stato poi trasportato in codice rosso alla Clinica Mediterranea, per quello che si è rivelato essere un infarto. L’attore è stato subito sottoposto ad intervento chirurgico.

Gli sarebbe stata fatta una angioplastica, con l’applicazione di uno stent coronarico. Le sue condizioni sono sembrate subito buone e poche ore dopo è tornato a farsi vivo con i suoi fan – e anche con gli hater.

Il messaggio contro i No Vax dopo l’infarto

Tra i tanti messaggi di affetto e di pronta guarigione che sono comparsi sui profili social di Jerry Calà, infatti, ne sono spuntati anche alcuni di tutt’altro tono. Come spesso capita negli ultimi 2 anni, sono arrivati infatti i No Vax della rete.

C’è stato infatti chi ha subito collegato l’infarto di Jerry Calà al vaccino contro il Covid-19, del quale lo stesso è stato promotore. Non c’è nessuna correlazione tra le cose, ma secondo qualcuno Calà “si è guadagnato il suo infarto”.

L’attore e regista, dopo il grande spavento, ha scritto un post indirizzato proprio a questi commenti: “Mi hanno avvertito di commenti ignobili su quello che mi è successo – ha iniziato a dire, per poi aggiungere serafico – infatti non li leggo proprio“.

Anche Umberto Smaila contro le critiche a Calà

Sulla questione si è espresso anche Umberto Smaila, grande amico di Jerry Calà. Al Corriere della Sera, ha dichiarato che certi commenti gli sembrano “fuori tempo massimo, ma ormai sappiamo com’è il mondo dei social”.

A chi critica l’ex Gatto di Vicoli Miracoli, protagonista di film come Yuppies e Vacanze di Natale, per essersi vaccinato contro il Covid-19, dice: “E invece meno male che l’ha fatto. Io, come lui, e come le persone dotate di senno, l’abbiamo fatto e quindi sono felice”.

Su quanto accaduto all’amico, invece ha ironizzato chiedendo conferme che fosse vivo: “di solito si chiede di parlare delle persone solo quando sono morte. Ma sì, ha avuto un infartino, una robetta. Sono in contatto con la famiglia, ho parlato con suo figlio e mi sembra che la cosa si stia molto ridimensionando”.

Fonte foto: IPA

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