NOTIZIE
INCIDENTI

Investe un pedone mentre guida sotto effetto di droga a Cetraro, vicino Cosenza: denunciato per omicidio

Un uomo di 44 anni avrebbe investito e ucciso un suo coetaneo a Cetraro, vicino a Cosenza

Pubblicato:

Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

Denunciato per omicidio stradale. Un 44enne avrebbe investito e ucciso un uomo che camminava lungo la strada statale 18, nel comune di Cetraro. L’autista sarebbe stato sotto effetto di sostanze stupefacenti al momento dell’incidente.

La dinamica dell’incidente di Cetraro

Nella notte di capodanno, tra il 31 dicembre 2023 e il 1 gennaio 2024, un uomo è stato investito a Cetraro, un comune in provincia di Cosenza, mentre camminava lungo la strada statale 18 Tirrena Inferiore, che attraversa la parte meridionale della Campania e l’intera costa occidentale della Calabria.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘Ansa’, l’uomo investito sarebbe un 44enne. La vittima sarebbe morta immediatamente dopo essere stata investita dall’auto pirata.

Il comune di Cetraro, dove è accaduto l’incidente

Le indagini della polizia stradale

Al volante dell’auto che ha investito un uomo a Cetraro la notte di capodanno ci sarebbe stato un altro 44enne, secondo quanto emergerebbe dalle indagini della polizia stradale di Scalea.

Le forze dell’ordine avrebbero accumulato diverse prove a suo carico, che non dimostrerebbero soltanto il suo coinvolgimento nell’incidente, ma anche il fatto che sarebbe stato, al momento del sinistro, sotto effetto di sostanze stupefacenti.

L’uomo è stato denunciato dalla stessa polizia stradale, che nell’occasione gli ha anche ritirato la patente di guida. È accusato di omicidio stradale.

Cosa rischia l’autista

Il 44enne indagato per aver investito e ucciso un suo coetaneo a Cetraro mentre era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è stato denunciato per omicidio stradale, reato introdotto nell’ordinamento italiano a partire dal 2016.

La legge che lo introdusse era nata come iniziativa popolare nel 2010, e pone alcuni casi di morti causate da incidenti stradali ad una gravità, per quanto riguarda le pene, intermedia tra l’omicidio colposo e quello volontario.

Normalmente, chi si rende responsabile di omicidio stradale rischia, a seconda della gravità del gesto, di rimanere in carcere da 2 a 7 anni in totale, ma questa pena può anche aggravarsi in caso di condizioni specifiche.

Una di queste casistiche è quella che la polizia stradale di Scalea ipotizza si sia verificata la notte di capodanno a Cetraro. In caso infatti il guidatore sia sotto effetto di stupefacenti, le pene per l’omicidio stradale aumentano da 3 a 10 anni di carcere.

Fonte foto: 123RF

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963