Insegnante ucciso a coltellate in una scuola di Arras in Francia: l'aggressore avrebbe gridato "Allah Akbar"
Un uomo armato di coltello ha fatto irruzione in una scuola di Arras nel nord della Francia uccidendo un insegnante e ferendo altre persone
Un uomo armato di coltello ha fatto irruzione in un liceo di Arras, nel Nord della Francia, uccidendo un professore e ferendo 2 persone. L’aggressore avrebbe gridato “Allah Akbar“.
- Chi è l'attentatore
- Chi è la vittima
- Due arresti
- I testimoni e le dichiarazioni ufficiali
- Il caso passa all'Antiterrorismo
- Fermato un altro radicalizzato
- Il precedente
Chi è l’attentatore
L’attentatore ha ucciso un insegnante di lettere e ferito gravemente altre due persone. Stando ad alcune fonti citate dalla tv ‘Bfm’, sarebbe un ceceno di 20 anni. Second0 ‘France Info’ si tratterebbe di un ex allievo della scuola.
L’autore dell’attacco al liceo Gambetta di Arras, come riportato dall’agenzia ‘ANSA’, era schedato come “S” (nel sistema francese la lettera “S” significa “a rischio radicalizzazione“). Era quindi sorvegliato dai servizi di sicurezza.
Chi è la vittima
Il docente ucciso attorno alle 11 di venerdì nel liceo pubblico Gambetta-Carnot di Arras, nel nord della Francia, insegnava letteratura: lo ha riferito ‘BfmTV’.
Sempre secondo la prima rete all-news di Francia, un dipendente della scuola sarebbe stato ferito con diverse coltellate e sarebbe per questo in condizioni di “urgenza assoluta”, mentre un altro insegnante si troverebbe in stato di “urgenza relativa”. Nessuno studente risulterebbe ferito.
Due arresti
L’arresto del presunto assalitore è stato confermato dal ministro dell’Interno Gérald Darmanin. Oltre a lui, è stato fermato anche il fratello. Lo ha riportato l’emittente ‘BfmTV’, citando la polizia.
Macron è atteso sul luogo dell’assalto.
I testimoni e le dichiarazioni ufficiali
Diversi testimoni, stando a quanto riportato da ‘La Repubblica’, hanno raccontato che l’aggressore ha urlato “Allah Akbar” al momento di entrare in azione.
Il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin ha confermato una “operazione di polizia conclusa” all’interno del liceo. La Prefettura locale ha chiesto il “confinamento” delle altre scuole della città: gli alunni devono restare negli istituti fino alla fine dell’allerta.
Il presidente francese Emmanuel Macron si recherà al liceo Gambetta Carnot di Arras, nel nord della Francia. Lo ha fatto sapere l’Eliseo, secondo quanto riportato dai media francesi.
Il caso passa all’Antiterrorismo
L’attacco con il coltello ad Arras è di competenza della Procura Antiterrorismo, che è stata investita del caso. Secondo quanto appreso dall”ANSA’, in Francia era alta l’allerta nelle scuole, anche se quelle messe in guardia dalle autorità su possibili rischi di attentati erano quelle ebraiche.
Fermato un altro radicalizzato
Allerta altissima in Francia, dove un altro schedato “S” per radicalizzazione, un 24enne, è stato fermato all’uscita da una sala di preghiera a Limay, nella banlieue di Parigi.
Aveva con sé un coltello da cucina e si apprestava a entrare in una scuola.
L’uomo, sorvegliato a vista dalla polizia, è stato fermato per possesso di arma impropria mentre si avvicinava al liceo Condorcet, secondo fonti di Bfm.
Si tratta di un uomo di nazionalità francese, noto per la sua radicalizzazione.
Il precedente
L’attacco nel liceo di Arras si è verificato a distanza di 3 giorni dal terzo anniversario della decapitazione di Samuel Paty, il professore di 47 anni ucciso il 16 ottobre 2020 nella banlieue di Parigi. Alcuni giorni prima aveva tenuto in classe una lezione sulla libertà di espressione, mostrando ai ragazzi, tra l’altro, le caricature di Maometto.