Incidente fatale in Russia per due top manager del social Vk: altre morti sospette, ombre su Putin
Due top manager del social media russo Vk sono morti nella Russia settentrionale in circostanze ancora da chiarire: la loro auto si sarebbe rovesciata
Si allunga la lista dei top manager russi che hanno perso la vita negli ultimi mesi in circostanze misteriose. Vladimir Gabrielyan, vicedirettore generale della piattaforma social russa Vk (V Kontakte), è morto in un tragico incidente nella mattinata di martedì 7 giugno, secondo quanto confermato dalla stessa società in una dichiarazione riportata dall’agenzia stampa Ria Novosti.
Con Gabrielyan è deceduto anche Sergey Merzlyakov, anche lui alto dirigente dell’azienda con sede a San Pietroburgo.
- Incidente nella remota regione russa dei Nenec
- Attraversamento fatale per i top manager di Vk
- Un altro oligarca morto in circostanze misteriose
Incidente nella remota regione russa dei Nenec
Le autorità hanno riferito che i due veicoli fuoristrada su cui viaggiavano i dirigenti di Vk si sono ribaltati mentre attraversavano un fiume nel circondario autonomo dei Nenec. Erano diretti verso la costa del Mar Bianco, nella Russia settentrionale.
“Questa mattina abbiamo appreso che Vladimir Gabrielyan e Sergey Merzlyakov sono morti a causa di un tragico incidente. Piangiamo con la famiglia, gli amici e i parenti”, si legge nel comunicato ufficiale della società. La moglie di Gabrielyan, Alyona, e un quarto membro del loro gruppo, identificato come Sergei Olsevich, sono riusciti a uscire dal fuoristrada senza gravi conseguenze.
Attraversamento fatale per i top manager di Vk
Come scrive il Moscow Times, Baza, un canale Telegram con presunti legami con i servizi russi, ha riferito che Gabrielyan aveva comunicato via radio dal primo veicolo che “il fiume era pericoloso”, suggerendo comunque di proseguire.
Olsevich e Alyona Gabrielyan, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero riusciti a saltare fuori dal secondo veicolo dopo che quest’ultimo si era rovesciato, tentando invano di stabilire un contatto radio con Gabrielyan e Merzlyakov per cinque ore.
“Olsevich e Alyona hanno deciso di tornare a piedi e, dopo aver camminato per 25 chilometri, sono arrivati al villaggio più vicino”, riporta il canale Telegram. Successivamente i corpi di Gabrelyan e Merzlyakov sono stati trovati sulla riva del fiume Pestsovaya nella mattinata di martedì.
Un altro oligarca morto in circostanze misteriose
Vladimir Gabrielyan è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Vk il 31 marzo. È l’ennesimo top manager che perde la vita in un “tragico incidente” o in circostanze poco chiare in Russia nell’ultimo periodo.
Il 3 maggio scorso Andrei Krukowski, direttore del resort sciistico Krasnaya Polyana di proprietà del gigante russo Gazprom, è morto “cadendo da una scogliera” a Sochi, nella Russia meridionale. Il 30 gennaio Leonid Shulman, 60 anni, top manager di Gazprom, si sarebbe suicidato nella vasca da bagno del suo appartamento. Stessa sorte per Alexander Tyulyakov, trovato impiccato nel suo garage di San Pietroburgo il 25 febbraio.