NOTIZIE
CRONACA NERA

Incendio Monte Rosello a Sassari, Salvatore Grandi morto per una pentola sul fuoco: era in sedia a rotelle

Salvatore Grandi, 69 anni, è morto nell'incendio del suo appartamento a Monte Rosello, quartiere di Sassari. Era costretto su un seria a rotelle

Pubblicato:

Luca Mastinu

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, scrive di cronaca nera e attualità. Muove i primi passi nel fact checking per poi appassionarsi al mondo dell'informazione. Collabora con altre testate e siti web, esperto di musica.

Un dramma nel dramma, quello dell’incendio nel quartiere Monte RoselloSassari. La vittima si chiamava Salvatore Grandi, aveva 69 anni ed era costretto su una sedia a rotelle per i suoi problemi di salute. Salvatore non è riuscito a salvarsi, morendo soffocato in quell’appartamento al terzo piano in cui viveva da solo. Gli altri residenti sono trafitti dal dolore.

L’incendio a Monte Rosello

Lunedì 23 dicembre un incendio è divampato all’interno di un’abitazione al terzo piano di una palazzina di via Amedeo Nazzari, nel quartiere sassarese di Monte Rosello.

All’interno dell’appartamento c’era Salvatore Grandi, un’ex guardia giurata che viveva su una sedia a rotelle a causa della sua disabilità.

Salvatore Grandi è morto nell’incendio di Monte Rosello, a Sassari, probabilmente per una pentola lasciata sui fornelli. 69 anni, ex guardia giurata, era sulla sedia a rotelle a causa della sua disabilità

A dare l’allarme erano stati i vicini intorno alle 19: i residenti avevano notato il fumo lungo le scale e avevano bussato alla porta di Grandi, che non rispondeva. Lo riporta Sassari Oggi citando La Nuova Sardegna.

Quando i vigili del fuoco sono entrati nell’appartamento hanno trovato Salvatore riverso sul pavimento del corridoio, privo di sensi.

Le ipotesi sulla morte di Salvatore Grandi

Secondo le prime indiscrezioni e le prime ipotesi riportate da L’Unione Sarda, l’incendio sarebbe divampato per una pentola lasciata su un fornello. Salvatore Grandi potrebbe aver accusato un malore che gli avrebbe impedito di raggiungere la cucina.

Tuttavia le cause del rogo sono ancora oggetto di accertamenti: stando alla posizione in cui si trovava il corpo di Grandi all’arrivo dei soccorritori l’uomo avrebbe tentato di raggiungere l’uscita.

Le indagini

Oltre ai vigili del fuoco, in via Amedeo Nazzari sono arrivati i sanitari del 118, i carabinieri e gli agenti della polizia locale. Le autorità sono al lavoro per stabilire le cause dell’incendio.

L’ipotesi più accreditata è la morte per asfissia: l’incendio avrebbe saturato tutti i locali dell’appartamento, rendendo impossibile ogni tentativo di fuga e di salvezza per Salvatore Grandi.

Recentemente una tragedia simile ha colpito la comunità di Settimo Torinese: una donna di 49 anni è mora nella sua abitazione dopo essersi addormentata con la sigaretta accesa.

Fonte foto: iStock

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963