Incendiata l'auto del prete fuori dalla chiesa di Francolise vicino Caserta: condanna del sindaco sui social
L'auto di un prete è stata data alle fiamme. Si tratta di Don Marcus, della parrocchia di Francolise (Caserta). Condanna del sindaco e dei cittadini
Incendio a Sant’Andrea del Pizzone, frazione del comune di Francolise in provincia di Caserta. L’auto del parroco è stata data alle fiamme. I carabinieri stanno indagato e hanno sequestrato le immagini delle telecamere di videosorveglianza per scoprire il o i colpevoli. Preoccupazione da parte dei cittadini, che si sono stretti intorno alla parrocchia per condannare il gesto. Anche il sindaco ha preso parola e commentato attraverso i social i fatti.
Incendiata auto a Francolise
L’auto del parroco della chiesa di Sant’Andrea del Pizzone, frazione del comune di Francolise (Caserta) è stata date alle fiamme da un uomo. Le immagini dalle telecamere di videosorveglianza lo mostrano aggirarsi intorno l’auto e lanciare un liquido che prende in seguito fuoco. L’atto è stato descritto dal sindaco e percepito dalla comunità come “intimidatorio e dall’odore camorristico“.
Si continua a scavare sulle motivazioni del gesto, oltre che sul colpevole dell’incendio della vettura del prete (dopo che anche l’auto del sindaco di Oniferi è stata data alle fiamme), Don Marcos, che era parcheggiata proprio nei pressi della parrocchia.
Il messaggio del sindaco
Unanime la condanna da parte del Comune e del sindaco Sergio Tessitore. Sui social un messaggio da parte dell’amministrazione comunale e con la firma del sindaco, che recita:
Nel nostro Comune non si è mai assistito ad un gesto così chiaramente intimidatorio, e dall’odore camorristico, come quello compiuto nelle prime ore del mattino ai danni dell’auto del nostro sacerdote Don Marcos.
Prosegue un messaggio di solidarietà e vicinanza al parroco e una ferma condanna al “tentativo di portare nel nostro territorio pratiche losche che sono lontane dalla serietà e dalla compostezza dei nostri concittadini”. Il messaggio si chiude con un augurio per il lavoro delle autorità competenti, affinché il colpevole venga individuato al più presto.
La condanna del gesto
Anche l’Associazione Abele Legalità Giustizia e Sicurezza, guidata da Salvatore Mezzarano ha espresso la sua condanna al gesto e allo stesso tempo la solidarietà a Don Marcos. In una nota si invita tutta la comunità francolisana a una riflessione seria e a una presa di posizione netta.
Infine, ricorda come il “vile atto avvenga a pochi giorni dall’ anniversario dell’assassino di Don Peppe Diana”. Per questo, conclude: “Non è accettabile che accadono queste cose e non si può sminuire un atto che è senza dubbio socialmente allarmante”.