In India 85 morti in 24 ore per il caldo estremo: temperature oltre i 50 gradi, inondati gli Stati del Nord

In India sono 85 i morti a causa del caldo estremo nelle ultime 24 ore. A renderlo noto le autorità degli Stati colpiti dal caldo che ha portato a oltre 50 gradi le temperature degli ultimi giorni. Morte 46 persone solo nello Stato orientale dell’Odisha, il più colpito insieme ad altri Stati del Nord e dell’Ovest. A Nordest invece si sono registrate inondazioni in seguito al Ciclone Remal, mentre i monsoni hanno colpito lo Stato meridionale del Kerala.

• In India 85 morti in 24 ore per il caldo estremo
• Inondazioni per il ciclone a Nord e monsoni a Sud
• Caldo record a Nuova Delhi con oltre 52 gradi e scarsità di acqua

In India 85 morti in 24 ore per il caldo estremo

In India il caldo estremo ha causato 85 morti nelle ultime 24 ore, stando a quanto riportano le autorità degli Stati settentrionali colpiti dall’ondata di caldo di queste ore.

A essere maggiormente interessato dal fenomeno è lo Stato orientale dell’Odisha, dove si è registrato il maggior numero di vittime per le temperature elevate, 46 in 24 ore.

Abitanti di Nuova Delhi si riforniscono di acqua

Oltre all’Odisha sono stati maggiormente colpiti gli Stati di Bihar, Jharkhand, Rajahstan e Uttar Pradesh, un’area che va dal Golfo del Bengala a Est al confine con il Pakistan, a Ovest.

Inondazioni per il ciclone a Nord e monsoni a Sud

Non solo caldo estremo, ma anche inondazioni a causa dell’arrivo sugli Stati nordorientali dell’India e sul Bangladesh del Ciclone Remal negli scorsi giorni.

Particolarmente interessati gli Stati indiani di Manipur e Assam, con quest’ultimo che ha visto tre milioni e mezzo di persone interessate dalle piogge torrenziali di queste ore, con 12 morti dal 28 maggio.

Il Ciclone Remal secondo le autorità avrebbe facilitato l’arrivo negli Stati nordorientali del monsone proveniente dalle aree meridionali, che aveva interessato con forti piogge lo Stato del Kerala.

Caldo record a Nuova Delhi con oltre 52 gradi e scarsità di acqua

Nel corso della settimana a Nuova Delhi si è registrata un’ondata di caldo record, con le temperature che hanno superato i 52 gradi mercoledì 26 maggio.

Nel pomeriggio di venerdì 31 maggio la temperatura è stata di oltre 45 gradi, confermando la crisi meteorologica che ha portato la città ad affrontare una grave scarsità di acqua.

Il governo di Nuova Delhi ha quindi emanato una serie di misure per evitare lo spreco, con il divieto di lavare le auto, di far fuoriuscire l’acqua delle cisterne e usare nei cantieri l’acqua destinata all’uso domestico.