Il video in cui la vittima di femminicidio Marisa Leo denunciava la violenza contro le donne nel 2019
Nel 2019 Marisa Leo partecipò a una campagna contro la violenza sulle donne: qui il video che la ritrae. Il suo assassino si è ammazzato subito dopo averla freddata
La 39enne Marisa Leo è stata ammazzata nel corso di un omicidio-suicidio dall’ex compagno Angelo Reina nelle campagne tra Mazara del Vallo e Marsala in provincia di Trapani. Leo aveva già denunciato il suo assassino per stalking in passato. E nel 2019 la donna aveva partecipato a una campagna contro la violenza sulle donne.
- Marisa Leo e il video contro la violenza sulle donne
- Il ricordo di Marisa Leo
- Assassino denunciato due volte per stalking
Marisa Leo e il video contro la violenza sulle donne
“È un miracolo. Una forza così piccola, ma così dirompente e una vita che cresce al ritmo di due cuori che battono insieme. Donna, mamma, tu lavori, tu progetti, tu crei e sei fantastica per come lo fai. Tu cadi, ti rialzi, piangi ma non molli, e sei perfetta così come sei. Donna, mamma, Tu, non sei sola“.
Queste le parole pronunciate da Marisa Leo nell’ambito della campagna #tunonseisola.
Il video è stato pubblicato sui social dell’associazione Le Donne del Vino Sicilia a novembre 2019.
Il ricordo di Marisa Leo
Un’amica di Marisa Leo, Giuseppina Rallo, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’agenzia LaPresse.
“L’ultima volta che l’avevo vista era marzo, mi era sembrata serena. Era una ragazza meravigliosa, dolcissima, pacifica, mamma splendida di una bambina”, ha detto Rallo, amministratrice delegata di Donnafugata, membro dell’Associazione Donne del Vino e componente del consiglio di amministrazione di Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Assassino denunciato due volte per stalking
Marisa Leo e l’ex compagno 42enne Angelo Reina avevano avuto una relazione in passato, dalla quale era nata una figlia. Ma da anni ormai non si frequentavano più.
Il femminicidio è avvenuto nelle campagne di contrada Farla, tra Marsala e Mazzara del Vallo.
Dopo l’assassinio, Reina è montato in auto e ha raggiunto un cavalcavia della A29, all’altezza di Calatafimi.
Lì ha rivolto un’arma contro di sé e si è ucciso. Nella sua auto sono state rinvenute diverse altre armi.
I rapporti fra Leo e Reina si erano andati deteriorando prima della pandemia. Nel 2020 la donna aveva poi denunciato l’ex compagno per stalking in due occasioni.